LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] impegnò in una fitta e accanita attività giornalistico-letteraria, animata da una volontà polemica di rottura e di opposizione. ideologico, se solo si pensa alla "guerra sola igiene delmondo" e all'interventismo di Marinetti e sodali, mentre il L ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] questa che si precisa meglio nel saggio L'esperienza religiosa (in L'Anima, I [1911], pp. 291-319). Bisogna credere nella verità dell'ordine naturale e in quella delmondo morale; nel determinismo e nella libertà; nella natura e nella storia ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] poesia in via di divenire linguaggio dell'anima"; inoltre li accomunava una serie di del C. ad una concezione teologica delmondo: tre terzine del Paradiso dantesco (VII, 33 ss.) sono poste aepigrafe del volume, e forniscono la chiave di lettura del ...
Leggi Tutto
Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] P. non sono distinguibili, il sesso è sacro quanto l'anima e nella carne si manifesta lo spirito.Figlio di un La Passione secondo Matteo di J.S. Bach rafforza questa sacralità delmondo quotidiano dove, come dice sempre il centauro, "tutto è santo ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] pazzi casa di santi, che passando dalle colonne delMondo milanese (dove apparve a puntate) alla Biblioteca di Barra, ibid. 1954; Mia cugina Delizia, ibid. 1955; Luci di grandi anime, ibid. 1956; Scacchiera, ibid. 1956; Peccatrici, ibid. 1958; Mamma, ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] guerra o le trattative di pace e per sostenere l'animo dei soldati parlando loro con eloquenza "dell'iddei immortali cui trae notizie "antiquarie" su tutti gli aspetti della vita delmondo classico. Al periodo romano (1486) risale anche la Oratio pro ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] sonetti belliani che, secondo lui, esprimevano "l'animadel popolo", scrisse monologhi e poesie in dialetto romanesco e moraleggiante norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio-borghese.
Il 17 genn. 1945 seguirono, sempre ...
Leggi Tutto
BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Pesaro 1802): in settanta canti, ha per argomento la distruzione delmondo visibile, per metro la terzina dantesca, per fonti le visioni saranno ripresi dal,Gioberti. Ma l'ideale che anima queste pagine resta un ideale linguistico e letterario, in ...
Leggi Tutto
L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] definisce come stupor mundi («meraviglia delmondo»).
Lo stile iperbolico del sopravanzare nella descrizione gli altri (➔ melodramma, lingua del); così nella Bohème:
(15) Per sogni, per chimere
e per castelli in aria
l’anima ho milionaria (Quadro ...
Leggi Tutto
BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] sua vocazione non fosse autentica e dipendesse da inesperienza delmondo e da suggestioni ambientali, fu inviato dalla famiglia esprimono le passioni "sublimi" dell'anima e attingono ai più impenetrabili labirinti del cuore; pur se poi si conclude ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...