ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] questo giovane critico e storico, accompagnato dalle simpatie delmondo accademico nazionalista, avrebbe colto facile consenso e plauso fin dal 1925 un articolo, L'anima di Virgilio. Alle celebrazioni del bimillenario della nascita egli partecipò con ...
Leggi Tutto
inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] ubicato nelle profondità della Terra o ai confini delmondo abitato o in una regione infuocata, oggi si personaggi defunti; la lotta tra angeli e diavoli per il possesso dell'anima; la descrizione della topografia infernale (il fiume, la montagna, il ...
Leggi Tutto
Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] forze della natura. Faust è condotto attraverso i piaceri delmondo: dalla cucina della strega che con un filtro gli di Mefistofele gli aveva promesso la felicità in cambio della sua anima, perderà la scommessa, perché Faust al momento della morte ...
Leggi Tutto
diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] da una costante sete di vendetta; alle creature belle delmondo egli oppone una miriade di esseri miserabili e orribili con o di bastoni per ottenere il potere in cambio della loro anima. Figlio dello sconforto, della miseria, di mille oscure paure ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] I passi notturni (ibid. 1959) al citato L'animadel mare, sembra corrispondessero in disobbligante, inversa proporzione, altrettanti proprio tragico destino di uomo "morto alla rissa delmondo".
Intervenendo nel dibattito su letteratura e società ...
Leggi Tutto
Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grande guerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] conquistato enorme popolarità con il romanzo La Storia
Il teatro delmondo
Elsa Morante, nata a Roma nel 1912, lascia la perduto. Solo intorno alla figura della madre la pagina si anima di qualche brillio, qualche gemma colorata.
Elsa Morante è ...
Leggi Tutto
Plutarco
Emanuele Lelli
Biografie a confronto
Plutarco è autore di numerosissimi scritti di filosofia, morale ed educazione, nonché delle famose Vite parallele, biografie in cui sono accostati un personaggio [...] ellenismo, guarda alla felicità individuale e alla salute dell’anima, ai rapporti interpersonali e al grande dono dell’amicizia per lunghissimo tempo l’unica fonte per la conoscenza delmondo greco. Amato dagli umanisti per la sua concezione dell ...
Leggi Tutto
Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] dell'Ade
Il regno dei morti era immaginato talora ai confini delmondo, oltre l'oceano; più spesso era posto sotto la terra funebri l'animadel defunto potesse attraversare l'Acheronte e trovare finalmente pace. A traghettare le anime dei morti nell ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] inquieta, piena di mutamenti nella società, d'insoddisfazione nell'animo di Tolstoj. Abbandonato, modificato, ripreso, il romanzo uscì un ritorno ai temi della giovinezza: l'assurdità delmondo civile rispetto alla vita naturale dei montanari, saggi ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] di fronte all'avversione del destino, o della estraneità della poesia dal mondo.
Il mito di Euridice (1762, su versi di R. Calzabigi) di Chr. W. Gluck; L'animadel filosofo (Orfeo e Euridice) (1791 circa, ma rappresentato solo nel 1951 a Firenze ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...