Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di più, in sintonia con lo spirito di un tempo animato da un forte gusto per il trascendente. Egli stesso ha . 256, ora in Id. Settimo contributo alla storia degli studi classici e delmondo antico, Roma 1984, p. 518.
30 È degno di nota come soltanto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] lavoro dei missionari gesuiti fu inoltre agevolato dalla conoscenza delmondo naturale. Le Jeune indicò ai Montagnais i punti della principî naturali), facevano parte il testo di Sambiasi sull'anima, le discussioni di Aleni sulla geografia mondiale e ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] A essa rivolgeva il suo messaggio relativo alla decadenza delmondo e alla necessità del distacco dalla vita terrena e della preparazione alla dell'amore come simbolo delle nozze di Cristo con l'anima o di Cristo con la Chiesa. Se la paternità di ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] piegate, riceve la benedizione per la salvezza della propria anima, ricompensa per la sua donazione. Un’imponente iscrizione , gli speroni d’oro, etc. Le tre citate parti delmondo insieme a otto virtù lodano, nelle iscrizioni che accompagnano gli ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] vostra clemenza. Ci dà gioia constatare in voi un’anima che è non solo regale ma anche sacerdotale»133.
Nella Roma 2008, pp. 219-234.
145 «Tu sei l’auriga delmondo e il principe di tutto il mondo che sta sotto il sole, in vero tu sei sacerdote e ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] paese occidentale, era anche la nazione più libera: «l’America è tuttavia ancora il paese delmondo in cui la religione cristiana ha conservato maggiore potere sulle anime; e nulla mostra meglio, quanto essa sia utile e naturale all’uomo, poiché il ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] lui gradite, dato che Dio ama il corpo non meno dell’anima e l’anima non meno del corpo, avendo creato l’uno e l’altra. Il programma delle «tesoro nascosto» (Mt. 13, 44) della Chiesa e delmondo, la parola che libera che guarisce e che salva. ‘ ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di studiare - magari sulla base dell'analogia con le parti dell'anima - i rapporti tra le varie classi che compongono la società, le sociali si erano originariamente proposte.
Ma, al pari del 'mondo umano', anche l'ambito delle scienze umane appare di ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] C. il culto dell'ardimento ed il gusto dei rischio propri delmondo della milizia (avrebbe ordinato che il figlio di un anno gli così". Tornato a Firenze, "per la quiete dell'anima e del corpo", la sposò in forma riservata, senza concederle alcun ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] del movimento e le norme che a suo avviso costituivano l'animadel metodo scientifico. Schelling sviluppò, come alternativa alla scienza del solo, queste trame rivelavano anche che ampie zone delmondo dei valori erano da ricondurre alla biologia. La ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...