LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] ebbe il l. in tutte le costruzioni civili e militari delmondo antico. Quasi tutti i tipi di l. si consideravano dell'Asia Minore e hittite hanno dimostrato d'avere internamente un'anima di l., tecnica che si conservò anche per i grandi simulacri ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] del cielo di Marte, la luce dell'animadel paladino brilla insieme con quella del suo sovrano Carlo nonché dei due eroi del vista stilistico il codice attesta una stretta dipendenza dal mondo francese e può essere ricondotto, per quanto concerne la ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] che sia la schematizzazione della pianta del palazzo di Cnosso (Becatti), o che indichi il mondo infero (Kerényi): ad ogni modo a significare le prove molteplici cui deve sottostare l'animadel vero credente prima di giungere alla Gerusalemme Celeste, ...
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SALII
K. Schwedes
Dinastia regia e imperiale germanica regnante dal 1024 al 1125.Nei Gesta Friderici (MGH. SS rer. Germ., XLVI, 19123) del cronista Ottone di Frisinga (m. nel 1158) e nell'ideologia [...] e, contemporaneamente, secondo l'Apocalisse, alludono alla fine delmondo e al ritorno di Cristo. Almeno l'arco e pars hostis iniqui. Hinc Chuonrade tibi cedant omnes inimici". Nell'anima in legno di quercia si trovavano un tempo reliquie, i cui ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] per arazzi raffiguranti le Stagioni e Le età delMondo (Firenze, Uffizi; Stoccolma, Nationalmuseum). Nove ad Indicem; L. Mortari, Francesco Salviati nella chiesa di S. Maria dell'Anima, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984 ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] opera il primo ritratto individualistico delmondo antico.
Attraverso la creazione del ritratto di Alessandro e di quello che Agias ha ormai conquistato la vittoria. Nella complessa anima creatrice ellenistica la capacità di vincere, la tensione al ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] caricatura. Platone condannerà il riso come elemento perturbatore dell'anima (Rep., 388 e) conducendo alla vergogna e alla spegne nel tardo Impero sullo sfondo della crisi spirituale delmondo antico.
Bibl.: Champfleury, Histoire de la caricature ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] come una scala eretta dai geni degli antenati per permettere all'animadel faraone di raggiungere il cielo e il sole. Su questa , che la z. serva come mezzo di comunicazione fra mondo celeste e mondo che cerca per il suo tramite di elevarsi fino alla ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] nell'abisso. È di nuovo salvato, ma ha lasciato nelle tenebre la sua anima. Seguono altri tentativi di salvezza, con la creazione delmondo fenomenico, con l'invio del salvatore, chiamato talvolta "Gesù splendore". Sino alla fine dei tempi durerà la ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] a designare il luogo della manifestazione ultima del Signore. Mentre per il mondo giudaico l'attesa della nuova G. Israele; in senso allegorico è la Chiesa; in senso morale è l'animadel cristiano; in senso anagogico è il regno di Dio con gli uomini. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...