Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] due tori. Ci manca qualsiasi chiave per interpretare questo mondo fantastico e ciò vale per la maggior parte della glittica a suo modo, una animazionedel tutto nuova, senza perdere niente in dignità formale. Nel caso del re che s'inginocchia in ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 37; p. 119 n. 40); con l'Allegoria del sonno vigilante dell'Anima di Washington (National Gallery of art), che dipinse per la maggior parte delle sue sostanze "per sequestrar[si] dal mondo", disponeva che dopo la sua morte o la "desiderata ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] e di fili in oro e in argento, realizzati utilizzando un'anima di seta intorno alla quale venivano avvolte lamine metalliche. I lavori de la Collection Pfister, Città del Vaticano 1992; Tissus d'Egypte. Témoins du monde arabe VIIIe-XVe siècles. ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] una foglia esterna di metallo pregiato e l'anima in metalli vili), come quelle che Policrate usò infatti in tutto il mondo antico l'autenticità non Clark, insieme ai risultati delle analisi del dosaggio del fluoro effettuate nel 1953 da J.S ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] del cavallo, così come i riferimenti all'apostolo Giacomo come c. vittorioso, a s. Michele che pesa le anime e stretti che le crociate crearono con il mondo islamico, in cui già da tempo era maturata la concezione del c. impegnato nel jihād, la ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] malta come legante; il muro aveva un'anima di pietrisco e adobes quasi priva di di demarcazione al centro e alle estremità. La superficie del campo era lunga circa 22 m e larga 10 gli antenati erano emersi dal mondo sotterraneo. In quasi tutti ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] Anche se poi durò per un altro secolo o più, la tecnica ad anima di sabbia giunse al declino verso il III sec. a. C., quando rame, perché ignoto era per questo scopo l'uso del diamante nel mondo greco-romano): essa era usata in parte per rifinire il ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] traboccante flusso gotico che anima le due Madonne sicure quello orvietano. Una Madonna, ora al Museo dell'Opera del Duomo di Orvieto, era attribuita a Nino fino a 23 ss.;C. Weise, L'Italia e il mondo gotico, Firenze 1956, passim; R. Krautheimer, ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] degli artigiani interessati. La stele del resto non cessò mai di essere nel mondo greco uno degli elementi preferiti dell la "sede" dell'anima- ammessa questa come entità autonoma può non coincidere con i resti deposti del corpo, identificandosi con ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] renderemo conto della complessità di motivi che anima l'opera del Pollaiolo: da una rudezza plastica di derivazione oreficeria o di smalto (base del candelabro di S. Giovanni); motivo che non può non evocare il mondo gotico, nel quale Antonio doveva ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...