FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] belli historia, in A. Ciacconius, Bibliotheca ... ab initio mundi, a cura di F. D. Camusat, Amstelodami-Lipsiae ., I, Roma 1960, p. 304; G. Di Napoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 86-90; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Boulliau) di Philolai sive dissertationes de vero systemate mundi libri quattuor (Amstelodami 1639) - attaccare Galilei coll spiegare il C., "herebit illi primus motus et, sicut anima praesertim in corde animalis residet, primus motor residebit in ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] , “poiché la natura nulla compie inutilmente” [De coelo et mundo, II, 11]. [...] Dio, il quale è l’istitutore ://www.edizionistudiodomenicano.it/tommaso.php, 18 luglio 2019); Commentario al «De anima», I-II, a cura di A. Caparello, Roma 1975; Somma ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] XVI, Hsing-wu chih-tsao (De creatione); XVII-XXII, Jen-lin-hun (De anima); XXIII-XXIV, Jen-ju-shen (De corpore); XXV-XXVI, Tsung-ch'ih wan-wu (De gubernatione materialium mundi); XXVII-XXX, T'ien-chu chiang-sheng (De incarnatione), a sua volta divisa ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ammette anche un seme femminile, che porta al feto l'anima vegetativa. Secondo il L. il seme è costituito da particelle l'analogia tra macrocosmo e microcosmo umano è ribadita nel De mundi et hominis analogia (Udine 1635).
La comparsa di una cometa ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] con il filosofo ebreo. A proposito della Quaestio de efficentia mundi è interessante notare - ma la stessa cosa è da un Tractatus de intellectu speculativo a summa Commentatoris in 3º de anima.
Lasciata Padova nell'estate del 1482, Pico fece tappa a ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] ad Ave Maria Mediolani et in Comitatu. Dicatur Ave Maria pro anima eius".
La produzione letteraria di B. comprende opere in latino , "Et si essent centum viri loquentes ab initio mundi, et unusquisque centum linguas ferreas haberet, non possent ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] il B. fu anche giudice in una disputa circa i poteri dell'anima e l'unità dell'intelletto tra Paolo Veneto e Niccolò Fava, decisa rerum causis ac principiis, de coelorum motu, de.mundi eternitate, de immortalitate animorum, de intelligentiis ac deo", ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] cosa e l'atmosfera, lo spazio e il luminoso pulviscolo che lo anima, il personaggio e il suo intimo moto. I larghi e lirici roseto; Milano, raccolta del conte Vittorio Emanuele Borromeo: Salvator Mundi (parte di politt); Madonna che allatta (parte di ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] resurrezione dei corpi e delle pene del purgatorio atte a disporre le anime a una perfetta visione di Dio.
Il problema dei mali che numerose lettere-trattato comprese nell'Epistolario (nel De mundi fugaatque contemptu a Filippo da Parma, nel De ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondare
v. tr. [lat. tardo mŭndare, der. dell’agg. mundus «mondo, pulito»] (io móndo, ecc.). – 1. a. Togliere la buccia, l’involucro, a frutti e sim.: m. le castagne, le mandorle, i pinoli; m. le pere, i fichi, le patate (in questi ultimi...