COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a Giulia Gonzaga affermando di dovere al Pole la salute dell'anima e del corpo perché egli l'aveva liberata dalla "superstizione" e dei parametri rassicuranti della fede vissuta come contemptus mundi, che attraverso procedimenti razionali, la C. ci ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] belli historia, in A. Ciacconius, Bibliotheca ... ab initio mundi, a cura di F. D. Camusat, Amstelodami-Lipsiae ., I, Roma 1960, p. 304; G. Di Napoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 86-90; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Boulliau) di Philolai sive dissertationes de vero systemate mundi libri quattuor (Amstelodami 1639) - attaccare Galilei coll spiegare il C., "herebit illi primus motus et, sicut anima praesertim in corde animalis residet, primus motor residebit in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] benché ab externo, la divinità garante di una possibile harmonia mundi entro la costante discordia dei principi di caldo e di religione. Et dalle quale si può cavar ch’io metto l’anima mortale, et che negho ’l Cielo sia mosso dall’intelligentie ( ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] XVI, Hsing-wu chih-tsao (De creatione); XVII-XXII, Jen-lin-hun (De anima); XXIII-XXIV, Jen-ju-shen (De corpore); XXV-XXVI, Tsung-ch'ih wan-wu (De gubernatione materialium mundi); XXVII-XXX, T'ien-chu chiang-sheng (De incarnatione), a sua volta divisa ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ammette anche un seme femminile, che porta al feto l'anima vegetativa. Secondo il L. il seme è costituito da particelle l'analogia tra macrocosmo e microcosmo umano è ribadita nel De mundi et hominis analogia (Udine 1635).
La comparsa di una cometa ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] con il filosofo ebreo. A proposito della Quaestio de efficentia mundi è interessante notare - ma la stessa cosa è da un Tractatus de intellectu speculativo a summa Commentatoris in 3º de anima.
Lasciata Padova nell'estate del 1482, Pico fece tappa a ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] ad Ave Maria Mediolani et in Comitatu. Dicatur Ave Maria pro anima eius".
La produzione letteraria di B. comprende opere in latino , "Et si essent centum viri loquentes ab initio mundi, et unusquisque centum linguas ferreas haberet, non possent ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] esse, sicut omne animal regitur a suo proprio spiritu et anima (ad Dig. 1, 1, 9).
La struttura dell’ perché: «Ego [Baldus] puto quod de aequitate canonica, omnes contractus mundi sint bonae fidei, non dico quantum ad titulum actionis, sed quo ad ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] realtà stessa definitiva dell’essere umano: sic praeterit figura huius mundi (1 Cor 7, 31). Per Dante infatti questa è solo il suo involucro, mentre già tutta nella «ghiaccia» sta la sua anima e persona: «“Oh – diss’io lui – or se’ tu ancor morto ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondare
v. tr. [lat. tardo mŭndare, der. dell’agg. mundus «mondo, pulito»] (io móndo, ecc.). – 1. a. Togliere la buccia, l’involucro, a frutti e sim.: m. le castagne, le mandorle, i pinoli; m. le pere, i fichi, le patate (in questi ultimi...