intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] per Aristotele l'i. in potenza o possibile (νοῦς δυνάμει) non è identico e non coincide con l'i. passivo; perché (cfr. Anima III 4, 429a 18) mentre l'i. in potenza è puro e impassibile, l'i. passivo, inteso come soggetto all'influsso dell'esperienza ...
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rottura
Il termine ricorre soltanto in If XIII 132, dove l'anima di Giacomo da Sant'Andrea, trasformata in cespuglio, piange per le rotture sanguinenti " fattegli nello schiantar de' rami che avvenne [...] nell'impeto delle cagne " (Boccaccio); cioè, come spiega il Buti, " lo pianto usciva dalle rotture che aveano fatto le cagne, onde usciva il sangue " ...
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mossa
Alessandro Niccoli
Vale " spinta ", " impulso ", in If XXXIII 126 l'anima... cade [nella Tolomea] / innanzi ch'Atropòs mossa le dea, le dia la spinta a separarsi dal corpo.
Nel Convivio compare [...] due volte, sempre in senso figurato. Indica l'atto, il comportamento di chi decide di agire in un dato modo, in I XI 1 A perpetuale infamia ... de li malvagi uomini d'Italia che commendano lo volgare altrui ...
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animato
Alfonso Maierú
Il termine a. ricorre in Vita Nuova e Convivio, e significa propriamente " fornito di anima ", " informato dall'anima ", " vivente " in generale (v. ANIMA). Così in Vn XXV 9, [...] 3, 415a 7-11, III 12, 434b 2-8). E bene ricordare che ciò trova la sua spiegazione nell'unità dell'anima (Anima I 5, 411b 5-14), secondo il criterio per cui ciò che è primo nell'ordine delle cose è contenuto in ciò che è posteriore, come il triangolo ...
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Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, vetro, porcellana, usato nei laboratori chimici, in farmacia e spesso anche in cucina, nel quale si tritano, mediante un pestello, azionato a mano o anche con [...] della traiettoria. Nel sistema delle artiglierie moderne si chiamano m. quelle bocche da fuoco che abbiano una lunghezza d’anima minore di 12 calibri e siano destinate esclusivamente al tiro nel settore superiore a 45°; poiché usano cariche di ...
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Bruto, Lucio Grunio
Manlio Pastore Stocchi
Secondo la tradizione fu l'anima della rivolta popolare contro Tarquinio il Superbo, e dopo la cacciata del re e l'istituzione della repubblica venne eletto [...] console insieme con L. Tarquinio Collatino (Livio I LVI-LX). Durante il suo consolato fu inflessibile difensore dei nuovi ordinamenti repubblicani, fino a ottenere la destituzione e l'esilio del collega ...
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colore
Domenico Consoli
. Per la dottrina dei c. D. si rifà principalmente al De Anima e al De Sensu et sensato aristotelici, oltre che al De Anima e al De Intellectu et intelligibili di Alberto Magno.
Il [...] questi luoghi si ricava la distinzione fra sensibili comuni, oggetto di più sensi, e sensibili propri, oggetto di un unico senso (ma cfr. anche Anima II 6, 418a 9-13 17-19, e Tomm. Exp. in De sensu lect. II), distinzione che D. fa sua ponendo il c. e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] orante nella chiesa mentre è minacciata dalla morìa; di qui il ruolo curativo delle reliquie e della doppia terapeutica ‒ per l'anima e per il corpo ‒ che disegna la mappa dei santuari e dei pellegrinaggi; di qui, infine, anche il dovere di assistere ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] potrebbe sorgere dalla m. e distrarlo.
Il processo mediante cui la forma della donna amata viene richiamata dalla m. e domina l'anima dell'amante è così illustrato da Dino del Garbo nel commento a Donna me prega di G. Cavalcanti (cfr. G. Favati, La ...
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incarcerato
Vincenzo Valente
Il verbo è usato per esprimere l'immagine dell'anima chiusa nel corpo come in una prigione: l'anima è legata e incarcerata per li organi del nostro corpo (Cv II IV 17).
L'idea, [...] artus invisaque claustra timentem / carceris antiqui " (Lucano VI 721-722).
In If XIII 87 (spirito incarcerato), trattando il poeta della pena dei suicidi, l'appellativo rappresenta la particolare condizione delle anime strette nelle fibre vegetali. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...