Monaco cisterciense (m. 1180 circa); autore presunto del Liber de spiritu et anima (risposta alla lettera de anima di Isacco della Stella), attribuito anche da s. Bonaventura a s. Agostino, compilazione [...] di innumerevoli nozioni sull'anima attinte a Lattanzio, Macrobio, Agostino, Boezio, Beda e Alcuino, fino a Ugo di San Vittore e Isacco della Stella. Gli si attribuiscono anche un De diligendo Deo e opuscoli minori. ...
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ātmàn Nei più antichi testi indiani (Rigveda) il «soffio (del vento)», l’anima: rappresenta metafisicamente il principio dell’essere in quanto opposto prima al corpo (come fenomeno) e poi al non essere. [...] Per un naturale sviluppo cosmologico, l’ā. diviene il principio essenziale del mondo, e come tale s’identifica, nelle Upaniṣad, con il brahman (➔ brahmanesimo) in una concezione che tende ad assorbire l’anima individuale nell’anima del mondo. ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] la fedeltà alle fonti, si crea il suo dramma di Egmont: l'eroe, che non sa di esitazioni e di pericoli, e va all'anima del suo popolo, lo rischiara come un sole, lo solleva, e appare messo di Dio. E, raggomitolata a lui, vivente del suo respiro, l ...
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Irredentista (Trieste 1850 - Roma 1890). Stenografo al senato italiano, fu l'anima del comitato trentino-istriano di soccorso ai profughi irredenti, ebbe grandissima influenza su G. Oberdan e cooperò all'organizzazione [...] del suo attentato contro l'imperatore austriaco Francesco Giuseppe ...
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Arma da fuoco portatile con due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia, per cartucce a pallini. È ancora il tipo più comune di fucile da caccia, o da tiro a volo, costruito principalmente nel [...] calibro 12, ma anche nei calibri, inferiori, 16, 20, 24, e raramente nei calibri 28, 36 (fig.).
Sempre più rare le doppiette a canna rigata (express), usate nella caccia ai grossi pachidermi ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] a consolarsi; Rime CIII 44 allor mi surgon ne la mente strida; Pd XVI 20 Per tanti rivi s'empie d'allegrezza / la mente mia, il mio animo si colma di gioia (cfr. Ep I 3); XXV 47 dì quel ch'ell'è [la speranza], e come se ne 'nfiora / la mente tua, e ...
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suberato Nome di monete diffuse nell’antichità classica, composte da un’anima di metallo di basso valore (rame, ferro, stagno) e ricoperte da una lamina leggera d’argento o d’oro. Si ritrovano monete s. [...] sin dal periodo più arcaico della monetazione greca e in tutte le serie: sono in parte opera di falsi monetari, ma soprattutto opera dei governi, nei momenti di difficoltà finanziaria.
La stessa cosa si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] tagliato dal mio corpo, un pezzo di carne tolta alla mia gamba, non hanno alcun legame con me" (ed. 1755, p. 47). L'anima non è amputata quando lo è la gamba. Descartes, così sovente e così a torto accusato di aspirare a un'estrema purezza, non lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] viene delineata l’idea di uno sviluppo graduale delle specie. Se anche negli esseri umani vi sono stadi di sviluppo, e l’animo di un bambino è meno sviluppato di quello di un adulto, una gradualità di sviluppo si realizza non solo nell’arco di una ...
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sposare
Bruno Basile
Ricorre in Rime LXVII 27 è rimasa trista / l'anima mia che n'attendea conforto, / e ora quasi morto / vede lo core a cui era sposata, e Cv IV Le dolci rime 123 L'anima cui adorna [...] la morte.
In entrambi i casi s. è usato in senso metaforico a indicare mistica unione, non diversamente da quanto leggiamo in Vn II 7 D'allora innanzi dico che Amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì tosto a lui disponsata (v. DISPOSARE). ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...