Vitaliano TrevisanTrilogia di ThomasTorino, Einaudi, 2024 A me, Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960 – Crespadoro, 2022, scrittore, attore e regista teatrale), fa paura.Mi spaventano le sue piretiche pagine [...] è solo in un mondo di morti (T. Sclavi, Dellamorte, Dellamore, Camunia, 1991) – i corpi che mostrano le amputazioni dell’anima, ché tutto è cronaca sempre e solo dall’interno e mutilarsi serve a ritrovarsi, se non interi, almeno vivi («Ci tagliavamo ...
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Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] Noi che seguiamo i morti, forse uno dei brani migliori del libro, dove lo sguardo dell’io protagonista segue l’anima di Gianìa tra i mulinelli dell’acqua «edificando le bianche colonne che un giorno imprigioneranno in questa grotta quel che dei ...
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Umberto FioriTutte le poesieMilano, Garzanti, 2024 Fa un certo effetto vedere Umberto Fiori impacchettato nella collana dei “Grandi libri” Garzanti. La medaglietta protocollare del titolo (Tutte le poesie) [...] animali rappresentano, invece, la correzione diottrica che può guarire lo sguardo, depositandosi nella salvezza passeggera di una metafora: l’anima «abbaia come un cane», sugli autobus si respira la stessa pace affollata «che senti in una stalla» e ...
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Carlo CrosatoStrategie di salvezzaLatiano (BR), Interno Poesia, 2023 Strategie di salvezza (Interno Poesia, 2023) è un’esperienza traducibile come un immenso abbraccio e una devastante aggressione. Contemporaneamente.La [...] premessa, quotidianamente esperita da chiunque sia provvisto di un’anima, dell’essere definiti dal perdersi e non dal ritrovarsi, si riversa nella necessità di sbilanciarci e riversarci sull’altro, sugli altri, perché la salvezza del titolo sta, se ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] nella vita, trad. M. Cavarretta, Loescher 2016, p. 14] che ho più volte richiamato nel mio lavoro:Ecco il processo che anima la vita interiore del lettore. Qualsiasi forma letteraria non si offre a lui come un modo comodo di identificarsi, ma come un ...
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Mariano BàinoDi bistorte lune. RaccontiniPostfazione di Chiara PortesineGiulianova (TE), Galaad Edizioni, 2023 Tra i fondatori, nei primi anni Novanta del Novecento, dell’ormai leggendaria rivista «Baldus» [...] «goista» all’allevatore, dal postino delle provette urinarie alla ballerina internata. Per questi personaggi sociolinguisticamente “umili”, l’anima è un guazzabuglio ineffabile, da affidare all’enigmistica cerebrale dei dotti. La Lucia di Jung è un ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] lo scontro tra apollineo e dionisiaco s’incarna nell’amore-odio di un figlio verso il padre, costretto a dannarsi l’anima per inseguirne la grandezza del genitore. In controluce, dietro lo schema del gangster movie, si scorge un potente ragionamento ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] alla forma che traduce visivamente il minimalismo carveriano, il regista di Kansas City racconta la corruzione dell’anima, il prodigio e la sciagura di essere nati statunitensi. Chiari ed emblematici i protagonisti: Sherri Shepard (Madeleine ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] forse applicare al primo libro di Dante ciò che Zatti scrive di Rousseau:Per narrare la “storia della sua anima” o, più laicamente del “suo carattere”, [Dante] privilegerà le dimensioni inaccessibili al biografo: l’infanzia invece della maturità; la ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] che noi talora chiamiamo “anima”. L’uomo omerico conosce e giudica il mondo attraverso il corpo sensibile, non attraverso un procedimento intellettuale; quella che noi chiamiamo “mente” è per lui una sensazione corporea che viene associata ad alcune ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
(gr. Περὶ ψυχῆς, lat. De anima) Opera di Aristotele, in 3 libri, il più importante dei suoi scritti sul problema dell'anima. È compreso fra le opere aristoteliche dedicate alle scienze naturali.
anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico di ‛ principio vitale ' o ‛ entelechia...