GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XI secolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] Infatti, insieme con sua madre, per la salvezza della propria anima e di quella di Alberto, un suo fratello defunto, il 18 nov. 1059 donò al monastero vallombrosano di Passignano una terra posta "in loco Prata Crisa". Tale legame con l'ambiente ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] di fedi diverse. Dopo la morte è stato pubblicato, insieme ad altri brevi scritti, il suo diario spirituale (Il giornale dell'anima e altri scritti di pietà, 1964). Della sua attività di erudito e storico della Chiesa si ricordano in particolare Gli ...
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Teologo domenicano (n. Aquara - m. Napoli 1591). Fu lettore di metafisica allo Studio di Napoli (1571-1574 e dal 1587) e maestro di teologia alla Sapienza di Roma (1582-87). Nelle sue opere, tra le quali [...] le Additiones alle Quaestiones di Francesco Silvestri alla Fisica e al De anima di Aristotele (1576), si rivela fedele seguace di s. Tommaso, ma anche bene informato sulle discussioni cui i problemi più scottanti avevano via via dato luogo. ...
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Pittore (Verona 1586 - ivi 1630). Allievo di F. Brusasorci, completò la sua educazione a Venezia. A Roma, tra il 1615 e il 1620 circa, si orientò verso modi caravaggeschi dai quali dipendono l'intensità [...] e il vigore della sua pittura. Lavorò con C. Saraceni in S. Maria dell'Anima e nella Sala Regia del Quirinale a Roma. Opere a Verona, in S. Stefano (pala dei Cinque santi vescovi veronesi, 1619) e nel Museo di Castelvecchio. ...
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Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] notevole; Un delitto d'onore, 1961; Una nuvola d'ira, 1962; L'ombra delle colline, 1964; Un'anima persa, 1966; La babbuina e altre storie, 1967; 27 racconti, 1968; Il buio e il miele, 1969; Randagio è l'eroe, 1972; Domingo il favoloso, 1975), al ...
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Storica della filosofia (San Lazzaro di Savena 1908 - Bologna 1990); prof. all'Univ. Cattolica di Milano (1951-78), dove ha insegnato successivamente storia della filosofia medievale, storia della filosofia [...] e filosofia teoretica. I suoi interessi si svolsero attorno ad alcuni momenti cruciali del pensiero medievale (L'immortalità dell'anima nei maestri francescani del sec. XIII, 1936; S. Anselmo e la filosofia del sec. XI, 1949; L'antropologia ...
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Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] Eriugena: l'Uno Dio come "nulla eterno", la processione del molteplice dall'Uno e il suo ritorno all'Uno, il rapimento dell'anima che muore a sé e nasce al divino "nulla" come termine dell'ascesa mistica.
Vita
Unica e non sempre sicura fonte di ...
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Poeta preromantico danese (Copenaghen 1743 - Humlebaek, Zelanda, 1781), formalmente ancora legato all'educazione classicistica settecentesca, ma, nelle confessioni autobiografiche, già assertore del predominio [...] død ("La morte di Balder", 1773), Rungsteds Lyksaligheder ("Le beatitudini di R.", 1775), Ode til sjaelen ("Ode all'anima", 1776) e Fiskerne ("I pescatori", 1779).
Vita e opere
Ebbe una vita avventurosa e scapigliata, i cui motivi individualistici ...
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Filologo e storico della filosofia (Thurso, Caithness, 1877 - Oxford 1971). È stato vicecancelliere dell'univ. di Oxford (1941-44) e ha coperto importanti cariche in commissioni politiche ed economiche. [...] , anche un vasto commento (Metaphysica, 2 voll., 1924; Physica, 1936; Analytica priora et posteriora, 1949; Parva naturalia, 1955; De anima, 1961). Fra i suoi studî: Aristotle (1923; trad. it. 1946); Plato's theory of ideas (1951); Kant's ethical ...
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Pensatore greco della seconda metà del 5º sec. a. C., noto principalmente attraverso il Fedone platonico, in cui compare quale scolaro prima del pitagorico Filolao, che a Tebe aveva insegnato per un certo [...] , e poi di Socrate; insieme con Cebete, anch'esso scolaro di Filolao, è il principale interlocutore di Socrate nella discussione circa l'immortalità dell'anima. Nulla di preciso si sa circa le sue dottrine, né si è potuto stabilire se la teoria dell ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...