Orry-Kelly (propr. Kelly, John Orry)
Stefano Masi
Costumista cinematografico australiano, naturalizzato statunitense nel 1934, nato a Kiama (New South Wales) il 31 dicembre 1897 e morto a Hollywood il [...] letter (1940; Ombre malesi) e The little foxes (1941; Piccole volpi), tutti di William Wyler, A stolen life (1946; L'anima e il volto) di Curtis Bernhardt.
Gli abiti disegnati da O.-K. sono caratterizzati da sapiente trasandatezza e ambiguità in The ...
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Bernhardt, Curtis (propr. Kurt)
Riccardo Martelli
Regista cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Worms il 15 aprile 1899 e morto a Pacific Palisades (California) il 22 febbraio 1981. [...] de Havilland in My love came back (1940) e in Devotion (1946; Appassionatamente), Bette Davis in A stolen life (1946; L'anima e il volto) e in Payment on demand (1951; L'ambiziosa), Barbara Stanwyck in My reputation (1946; Quella di cui si mormora ...
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Yeelen
Giulia Fanara
(Mali/Burkina Faso/Francia/RFT 1984-87, 1987, Yeelen ‒ La luce, colore, 105m); regia: Souleymane Cissé; produzione: Souleymane Cissé per Atriascop/Les Films Cissé/Les Films du Carrosse/UTA/Westdeutscher [...] guerre (è l'animale che c'è in ciascuno di noi, come sostengono i bambara), mentre quello della conoscenza (l'animismo come apprendimento, possibilità di orientamento) chiama in causa ciò che della conoscenza acquisita si può e si deve fare.
"Avete ...
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Apocalypse Now
Serafino Murri
(USA 1976-78, 1979, colore, 153m, 202m nella versione Redux del 2001); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Francis Ford Coppola, Fred Roos, Gray Frederikson, Tom Sternberg [...] anni Settanta, il film rispetta acutamente il nucleo poetico del romanzo: l'indagine di stampo pessimistico della parte oscura dell'anima, quel 'cuore di tenebra' che porta gli uomini in determinate circostanze ad assumere il male come positività e a ...
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Scott, Ridley
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a South Shields (Tyne and Wear) il 30 novembre 1937. Esponente di una generazione di registi formatasi in televisione negli anni [...] fasci di luce puri, traiettorie danzanti nello spazio, variabili sghembe del movimento. Quanto The duellists vive della mobilità che lo anima, tanto Alien ‒ primo capitolo di una saga scritta fra gli altri da Walter Hill ‒ riflette sulle forme della ...
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Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] Thorold Dickinson. Ma, nonostante la sua voce ‒ che è stata considerata la più bella del mondo e che infonde anima all'accorato mediometraggio documentario A diary for Timothy (1946) di Humphrey Jennings quando l'attore appare in una scena recitando ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] di importanti prime visioni berlinesi degli anni Venti, tra cui quelle di Geheimnisse einer Seele (1925; I misteri di un'anima) di Georg Wilhelm Pabst e Die Abenteuer eines Zehnmarkscheines (1926) di Berthold Viertel. Ma i risultati più rilevanti li ...
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ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] senza cigno da un soggetto di G. D'Annunzio, con Giorgio Genevois, Leda Gys e Pietro Concialdi, Oltre iconfini dell'anima con Tina D'Angelo e Pietro Concialdi, Ursus con Bruto Castellani; 1918: Sole! con Leda Gys, Bambola infranta con Diana Karenne ...
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Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] riverberi drammatici diventano però epitome della ‘recita politica’ di un’Italia, e di una sinistra, che sembrano aver perso l’anima. I due gemelli protagonisti (un politico che abbandona tutto e fugge a Parigi sul set di un film inseguendo una donna ...
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Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] , in La revue du cinéma, Juin 1985, 406.
M. Sesti, Peter Weir e il vuoto della ragione, in Bianco e Nero, 1985, 4.
Dialogue on Film: Peter Weir, in American Film, March 1986.
M. Benvegnù, Filmare l'anima. Il cinema di Peter Weir, Alessandria 1998. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...