Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] ingegneri, architetti, banchieri, uomini d'affari, contadini, muratori, falegnami, carpentieri". "La loro perdita lascerebbe la Francia senza anima e vita, mentre la perdita degli alti funzionari di corte, dei ministri, dei consiglieri di Stato, dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] Il Libro II, presenta nel secondo capitolo, in forma ampliata, la tripartizione delle scienze basata sulla tripartizione dell'anima umana ‒ senso, fantasia, ragione ‒ già proposta nell'Advancement of learning, ma analizza anche la funzione delle tre ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] intensa - vennero riprese e sviluppate le idee dello Spengler sui cicli di cultura, di Lévy-Bruhl e di Durkheim sull'anima dei primitivi., del Guénon sul decadere delle gerarchie - nel corso della quale l'E. maturò il suo particolare concetto di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] rifarsi spesso, di Leibniz, Grozio, l'uffendorf ed altri; altre due dissertazioni contro Samuele Cocceio, una nota Sul commercio dell'anima con il corpo,una traduzione con note di parte dell'esprit des lois del Montesquieu.
Si ha anzi l'impressione ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] ai suoi "tristia causa et tristia fata" (ibid., v. 774). Nel libro VII (Libra) il M. espone la concezione dell'anima, di cui sostiene, contro le teorie atomistiche, l'immortalità. Il libro VIII (Scorpio) affronta la questione - di importanza centrale ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] quale totalità, è contenuta l'unione degli opposti: in modo particolare, nell'inconscio maschile è contenuto il femminile (anima) e nell'inconscio femminile è contenuto il maschile (animus). Il profondo rovesciamento teorico apportato da Jung alle ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] la materia, comunica ad essa nello stesso tempo la sensibilità e la conoscenza. Il C. afferma con energia la teoria dell'anima del mondo, tipica dei platonismo e dello stoicismo, che era sorta a nuova vita ad opera di Spinoza, un pensatore che ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] buono", del "bello" e dell'"utile", tutte "articolazioni dell'umana spiritualità" (p. 24). E tuttavia l'operazione valorativa, anima della sintesi, nonché chiudersi su se stessa nel risultato compiuto, come si osserva nell'idealismo e nel naturalismo ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] un'applicazione di taluni principi contenuti nella Poetica di Aristotele. In questa, subito dopo aver illustrato il 'principio e l'anima' della poesia, vale a dire il μῦθος (la fabula, l'azione), Aristotele aveva indicato come secondo aspetto chiave ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] razionale preposta alla formazione delle immagini, per opera delle quali poi si scatenano le passioni dell'anima. Questa condizione oggettiva dell'uso calopresiano della "fantasia" non consente arbitrarie appropriazioni in prospettiva idealistica, ma ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...