Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di dare, con meticolosa verità, stati ultraterreni, veri soltanto in fantasia; e dare, in parole sonanti, tenuissimi stati d'animo. Valeva, per essi, la parvenza, la visione, il sentimento anche impercettibile d'amore di Dio, un moto di pensiero ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] lui un momento molto difficile, perché non godeva di alcun credito né di risorse finanziarie; ma il C. non si perde d'animo e si fa scritturare come violinista nell'orchestra del teatro di S. Samuele, ove avevano lavorato i suoi genitori. Ma la sua ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] l'unica attività del G. nei pochi anni che gli restavano da vivere. Nella composizione di quella si riversò senza risparmio, animato da qualificata "fede" e in se stesso e nel genere storiografico insieme. Si tratta di una storiografia non già intesa ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] Vinci, che è tutta lavorata a quel modo. È da credere che se ne sarebbe compiaciuto lo stesso Virgilio, tanto è animata, e terribile. Un altro buon effetto seguirebbe da simile usanza; che non ci saria allora tanta la gran varietà, e disproporzione ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] monatti, e per un altro verso nella casa del conte zio, e magari un po’ nella testa di donna Prassede, il seduttore delle anime tiene, e ben di lontano, tutti i fili, e meriterebbe le grandi entrate e le più accreditate credenziali.
Gli è che di lui ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] la risposta stessa della donna al v. 146 ("Ben sazzo, l'arma dòleti, com'omo ch'ave arsura [Ben lo so, l'anima ti duole come quando si è assetati]") sembrerebbe confermare il doppio senso, dal momento che paragona il dolore dell'innamorato al bisogno ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] si debbi è un prosimetro che alterna, alle parti prosastiche, tre "orazioni" ("a Dio", "a nostra Donna" "a tutte l'anime sante") in terza rima. È trasmesso da quattro codici fiorentini (Bibl. naz., Panciatichiano 41, cc. 81r-91v e Palatino 30, cc ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] la vicenda vissuta dal poeta, è soprattutto un mito letterario, il fulcro cui Petrarca fa convergere le linee di stati d'animo fluttuanti, e un omaggio alla recente tradizione romanza che imponeva di incentrare nell'amore e nella donna ogni più varia ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] del trattato, ci basta por mente al suo titolo, cioè all'ideale utilitario e felicitano, che ne forma il grande principio animatore. Nel giro di un secolo la Ragion di stato si era mutata nella Pubblica felicità: fondamento dello stato era, non la ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] p. 164; G. Oreste, Adorno, Raffaele, in Diz. biogr. degli Ital., I, Roma 1960, p. 304; G. Di Napoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 86-90; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 89-186 passim; M. Baxandall, B. F. on ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...