CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] a Basilea nel 1566. L'opera storica del C. non ha valore scientifico, sia per l'intento polemico che la anima sia per l'approssimazione con cui vengono presentati i fatti e fissata spesso arbitrariamente la cronologia. Pur nella stringatezza dell ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] fatto, non gente ad utopia, ma positivi. Questi sono Durini, Strigelli e Lissoni. Del primo ve ne scrissi già: egli e la vera anima del nuovo ordine di cose, per lui l'opinione retta trionfò; insomma vi dico in una parola è il primo movente e quello ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] all'altar privilegiato, obligando li detti padri ha farne dir ogni giorno sopra detta mia sepoltura... un vespero di morti per l'anima mia". Anche l'al di là era pel B. un rischio dal quale ci si poteva saggiamente cautelare in anticipo.
Fonti eBibl ...
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DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] essa dovette essere mite, tenuto conto del rigore della legislazione antimagnatizia.
Nel biennio 1293-94, d'altra parte, anima degli ordinamenti e acceso fautore delle rivendicazioni del popolo minuto fu Giano Della Bella, che pur vantando nobili ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] quanto fu caro al costume dell'età democratica, la passione patriottica vissuta con tragica intensità parvero trasfondersi dall'anima dello scrittore romagnolo in quella del suo grande conterraneo che oggi regge la Nazione" (p. XIII).
Il cammino ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] , quali il rinculo, oltre alla relazione fra la pressione sul fondo del proietto e la pressione sul fondo dell'anima. Applicò quindi i risultati energetici così calcolati alla determinazione degli spazi percorsi da un proietto e dall'arma. Precisò ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] 1867, sarebbe stato ricordato da G. Garibaldi nel romanzo Cantoni il volontario.
Questa morte tragica, mentre inaspriva l'animo del F. e lo sospingeva verso un risoluto anticlericalismo, predisponendolo a entrare nell'organizzazione che allora faceva ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] di testimoni del 1196 si parla di una donazione per S. Angelo in Gaeta fatta dal conte Riccardo "per la salute della sua anima". Anche se non si può attribuire troppo peso a tale formula, è probabile che si trattasse di uno degli ultimi atti del ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] di Montblanc, consolidava la fortuna del C. che, dopo la condanna e la decapitazione di colui che era stato l'anima della resistenza palermitana, Andrea Chiaramonte, ebbe in feudo i beni confiscati al ribelle. Ma, nel corso del 1393, mentre Messina ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] et d'altri continuamente con molti stimoli me vien dado" (Cecchetti, 1880, pp. 348 s.). Che un barlume di lucidità animasse però la vecchia dogaressa appare quanto mai evidente dal fatto che la stessa preannunciava una sorta di parola d'ordine, di ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...