Zoologia
Nome comune dei Mammiferi Carnivori della famiglia Ursidi. Ha corpo massiccio e tozzo, lungo fino a 2,80 m, testa grande e molto larga fra occhi e orecchi; muso lungo terminante a punta tronca, [...] ., corpo allungato e massiccio, zampe parzialmente palmate e pelliccia bianca idrorepellente. Forte e resistente nuotatore, si nutre quali si manifesta l’intenzione di stornare da sé la possibile vendetta dell’animale ucciso), gli Ainu (presso i quali ...
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Nome comune dei rappresentanti di alcuni generi (Vulpes, Alopex, Lycalopex, Dusicyon e altri) di Mammiferi Carnivori Canidi.
Il genere Vulpes comprende la v. comune o v. rossa (Vulpes vulpes; v. fig.) [...] rifugia in tane sotterranee complesse ed estese scavate da lei o daanimali di dimensioni simili (tasso, istrice) con cui il culpeo (Lycalopex culpeo).
La v. è cacciata per la pelliccia, pregiata sia nelle varietà a pelo rosso, sia nella varietà nera ...
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L’insieme degli animali allevati nelle aziende agrarie. È costituito quasi esclusivamente daanimali appartenenti alle classi dei mammiferi e degli uccelli, e si può distinguere in b. grosso (bovini, [...] da giovani soggetti: il cavallo fornisce prestazioni di diverso tipo, caratterizzate da notevole velocità (razze araba e inglese) o da Fiandra, razza belga) o anche per la produzione della pelliccia (razza fulva di Borgogna, razza blu di Vienna, ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] , se è vero che gli Eschimesi sono ben protetti dapellicce e i selvaggi africani stanno quasi nudi, è anche vero presta ad imitare nei tessuti la lana e la seta. Il regno animale e il regno vegetale vanno a gara nell'offrirci nuovi prodotti: dal ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] la donnola, la lontra comune alla quale si dà caccia attiva per la sua pelliccia e per i danni che apporta alla piscicoltura. talora di tipo anatolico; dai nomi non ellenici caratterizzanti animali e vegetali indigeni; e dai culti locali, di aspetto ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] collo di un ragazzo rivelano la presenza di un collare di pelliccia. Nuove stazioni sono state segnalate un po' ovunque. La pasto prevalgono ancora gli animali selvaggi. La fase seguente (Chiozza, Pescale) è caratterizzata da vasi a bocca quadrata ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di lana all'interno e ricamato all'esterno, pellicce di pecora con maniche lunghe, calze corte di lana animali, che ricorda in certo modo gli Animali parlanti del Casti.
In Valacchia la storiografia ebbe probabilmente un'origine non diversa da ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] da una larga fascia di lana alla cintura. Sulla camicia, di tessuto grossolano, viene indossata la giacca senza maniche o un ampio abito: d'inverno, la pelliccia frequenti motivi sono quelli di piante e di animali; più rare le figure umane. Alcuni ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] la penisola di Apšeron, o di Baku, dove la produzione annua, da 24.000 tonn. nel 1870, è salita a 350.000 nel 1880 Tusci, Avari) e il mantello di pelliccia di pecora.
Nel costume delle donne delle raccolte, degli animali domestici, dei fenomeni ...
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Nella capigliatura umana si possono riconoscere tanto rapporti col manto dei mammiferi, quanto caratteristiche particolari al genere umano; tra quest'ultime si tromno, secondo le razze, differenziazioni [...] però sono di struttura differente da quelli dell'uomo, là dove la barba non si congiunge con la pelliccia del capo: essi hanno cioè 'incanutimento; il quale è cognito nei nostri animali domestici.
Oltre il sopraccennato pigmento granuloso dello strato ...
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pelliccia
pellìccia (ant. pillìccia e altre var.) s. f. [lat. tardo pellīcia, agg. femm. der. di pellis «pelle»] (pl. -ce). – 1. a. Il mantello pilifero dei mammiferi, che può essere variamente pigmentato e costituito generalmente da una serie...
visone
viṡóne s. m. [dal fr. vison, che è dal ted. Wiesel «donnola»]. – 1. Nome di due specie di mammiferi carnivori della famiglia mustelidi, di medie dimensioni, con corpo allungato, gambe corte e orecchie piccole, pelliccia di colore bruno...