Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] e lungo, ma anche la pelliccia che se ne ricava, dal russo karakul’, probabilmente da Karaköl o Karakul', nome di una scavo nella mineralogia4.2 Jacopo Torre, Dedicato a… Zoonimi propri. Animali (quasi) per dedica4.3. Rocco Luigi Nichil, Dedicato a ...
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Nel 1956 esce, per i tipi dell’editore Magenta, nella collana Oggetto e simbolo diretta da Luciano Anceschi, Laborintus, la prima raccolta poetica di Edoardo Sanguineti, un momento fondamentale nella storia [...] suoi «tratti da sottosuolo», perché diviene «anima senza focolare, anima torbida», colto mentre «vende una pelliccia a Parigi e gli animali, a cui spesso è stato attribuito un valore puramente simbolico, mentre provengono, almeno originariamente, da ...
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pelliccia
pellìccia (ant. pillìccia e altre var.) s. f. [lat. tardo pellīcia, agg. femm. der. di pellis «pelle»] (pl. -ce). – 1. a. Il mantello pilifero dei mammiferi, che può essere variamente pigmentato e costituito generalmente da una serie...
visone
viṡóne s. m. [dal fr. vison, che è dal ted. Wiesel «donnola»]. – 1. Nome di due specie di mammiferi carnivori della famiglia mustelidi, di medie dimensioni, con corpo allungato, gambe corte e orecchie piccole, pelliccia di colore bruno...
Il mantello pilifero dei Mammiferi vivi e la pelle dell’animale morto, trattata in modo da conservare il pelo con le sue caratteristiche di morbidezza e lucentezza.
La p. dei Mammiferi è costituita da una serie esterna di peli più lunghi, robusti...
Vajgač Isola del Mare Artico (3380 km2), tra i mari di Barents e di Kara, appartenente al circondario nazionale dei Nenec. Collinosa nella parte centrale, è ricoperta da tundre. I Samoiedi vi pascolano le renne e vi cacciano gli animali da pelliccia.