NIDIFICAZIONE
Alessandro Ghigi
. Insieme degli atti che gli animali compiono per assicurare alla prole nascente il nido, ossia un ricovero protettivo, nel quale uova e piccoli rimangono fino a che questi [...] si è soliti considerare tali ricoveri come nidi, né si dà tal nome a una semplice tana scavata con metodo suo proprio dall'animale che l'abita, a meno che esso non vi segreghi o non vi porti materiali che richiamino alla nostra mente il nido degli ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] datato al Medio Minoico IA, e il vano V5 dell'edificio A del Quartier Mu di Mallia hanno restituito statuine umane e animali in tutto simili a quelle dei santuarî delle vette, documentando per questo periodo l'uso di t. figurate anche nell'ambito di ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] in relazione con la vita di movimento che conducono questi ultimi e la vita fissa del cormo; tanto è vero che nei pochi animali che vivono attaccati al substrato il corpo è più semplice e richiama alla mente per la forma e la simmetria quello di una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] ("come orbite da cui non si devia o si devia molto raramente"); schemi che comunque saranno più definiti e rigidi in un animale appena nato che in uno adulto. Una diversa proporzione tra ciò che è istintivo e ciò che è acquisito (ovvero una maggiore ...
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Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibre tessili di origine [...] vegetale o minerale.
Caratteristiche e produzione
La l. viene tolta dagli animali vivi per mezzo della tosa, che si esegue normalmente in primavera e, talvolta, anche in autunno (doppia tosa). La resa in l. varia a seconda della razza, dell’età, ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] fuori. L'occhio è bruno-marrone o blu-cielo, a fior di testa, grande. Il tronco è corto e gli arti molto lunghi. Spesso questi animali sono magri e sfiancati. La statura è piccola (60-75 cm.) e il peso varia dai 35 ai 40 kg. nella femmina, e dai 38 ...
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zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] fra gli Uccelli sono esclusivi.
Z. causale
Si prefigge l’interpretazione dei fattori che determinano la geonemia degli organismi animali. In quest’ottica, la z. ecologica verte sullo studio e il confronto fra gli aerali dei taxa considerati e ...
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Emissione di luce da parte di organismi viventi, animali e vegetali, che richiede la presenza di ossigeno. È stata osservata nei fotobatteri; in alcuni funghi Basidiomiceti e in molte specie animali (lucciole). [...] Talora la luce è emessa da tutto il corpo dell’animale, in altri casi tale facoltà è propria di particolari organi luminosi, i fotofori, situati in vari punti del corpo. Tipici fotofori si hanno nei Cefalopodi, nei Crostacei e nei Pesci abissali ( ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...