Pittore (Tocco da Casauria, Chieti, 1851 - Francavilla a Mare 1929). Recatosi nel 1867 a Napoli, studiò all'accademia con D. Morelli; fu condiscepolo e amico di E. Dalbono e formò il suo stile in un ambiente [...] Napoli, museo di S. Martino; Raccolta delle olive, esposta a Parigi nel 1875). Autore di quadri raffiguranti bambini e animali (Napoli, museo di S. Martino), nel 1877 divenne popolare col Corpus Domini (Roma, coll. privata), presentato all'Esposiz ...
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ZÜGEL, Heinrich von
Fritz Baumgart
Pittore, nato il 22 ottobre 1850 a Murrhardt. Scolaro di F. Holder, lavorò dapprima a Stoccarda, nel 1873 a Vienna, poi a Parigi e nei Paesi Bassi e nel 1876 a Monaco. [...] di belle arti di Karlsruhe, e nel 1895 di quella di Monaco. È noto soprattutto come animalista del periodo del realismo tedesco; e i suoi quadri di animali, dipinti nel gusto del plein air, appartengono alle opere migliori di questo genere. Tra le ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] meno a metà del secolo, venne dimostrato che la cellula era l'elemento organico centrale che collegava le generazioni degli animali, uomo compreso, e delle piante, un ruolo che, a fine Ottocento, sarà riconosciuto al nucleo della cellula e quindi ai ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] le grotte del Monte Pellegrino in due delle quali furono recentemente scoperti alcuni graffiti riproducenti figure umane ed animali e riferibili al Paleolitico.
In epoca storica fece sempre parte del dominio cartaginese della Sicilia occidentale fino ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] e gli Hondecoeter: A questi artisti si devono anche i due aspetti antitetici con cui è principalmente trattato il mondo animale nelle opere dei C.: le cruente e movimentate scene di caccia ed il pacifico e sonnolento mondo dei cortili. L'evidente ...
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SFINGE A DUE CORPI, Pittore della (Maler der zweileibigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto tre alàbastra, uno dei quali (British Museum, 99.2-18.66) con una sfinge a due corpi, a [...] di transizione fra il Protocorinzio Tardo e il Corinzio Arcaico (circa 630-615 a. C.); la composizione a gruppi di tre animali è già corinzia.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 275, nn. 94-96; J. L. Benson, Geschichte d. korinth. Vasen ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , Venezia 1647. Molte delle sue incisioni riprendono temi già trattati in dipinti, in repliche per amatori, come Noè fa entrare gli animali nell'arca (Bartsch, nn. 1-2) e nei molti disegni noti in più versioni, sì che la parabola stilistica del C ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] ) iniziando anche a realizzare «varie statuine in cera, e diversi paesetti toccati di penna, ne’ quali si vedevano animali, cappannucce, alberi, e somiglianti cose con molta grazia figurate» (ibid.). Indirizzato dal padre verso la professione della ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] Vi sono due figure sedute, di cui una nuda e pelosa, un'aquila che piomba su una lepre, un asino, un cane e altri animali. Non si capisce in quale rapporto siano le figure, nè se formino un'unica scena. Anche la faccia secondaria è più complessa del ...
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MICHALCOV, Tesoro di
Red.
Complesso di oreficerie, databile all'VIII-VI sec. a. C. che fu scoperto all'inizio del secolo nell'omonima località in Polonia. Faceva parte delle collezioni d'arte di un [...] decorazione zoomorfa e inoltre quelle di un tipo più elaborato, che riproducono, in forme alquanto geometrizzate, lo schema di animali - (cavalli, lupi o cani ? - correnti o stanti), di un alto diadema che presenta notevoli affinità con il pòlos, il ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...