In genetica dello sviluppo, forma abbreviata di Homeobox, che indica un complesso di geni essenziali per lo sviluppo dello schema corporeo dei Mammiferi. Gli animali finora studiati (Hydra, Molluschi, [...] Anfibi, Uccelli ecc.) possiedono complessi di geni omeotici (➔) organizzati in modo simile a quelli descritti in Drosophila melanogaster. Nei Mammiferi sono noti 4 di tali complessi, localizzati su cromosomi ...
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Classe di proteine solubili in acqua e in soluzioni saline diluite e precipitabili per saturazione con solfato d’ammonio. Sono presenti in tutti i tessuti animali e nei semi di molte piante. Le più note [...] sono l’ovalbumina e la conalbumina del bianco d’uovo, le sieroalbumine del plasma, i miogeni del muscolo e le a. di cereali come frumento e orzo. Per il loro carattere anfotero le a. possono dare sali ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] non saranno considerate le sostanze il cui intervento rimane presunto o comunque non sicuramente documentato, o che risultano attive negli animali da esperimento e non nell'uomo.
a) Il mediatore da più tempo e meglio conosciuto è l'istamina, prodotta ...
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Base purinica (detta anche 6-ossipurina o sarcina), formula
costituente di alcuni acidi nucleici, dai quali si ottiene per azione di agenti idrolizzanti energici. Negli organismi animali si forma dagli [...] acidi nucleici e come prodotto del catabolismo dell’ATP; si può anche preparare sinteticamente. Si presenta sotto forma di cristalli aghiformi, incolori, insolubili in acqua e in alcol; impiegata in sintesi ...
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Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus [...] di vicedirettore. D. applicò le metodologie utilizzate per lo studio dei batteriofagi allo studio dei virus delle cellule animali in coltura. Riuscì a purificare il virus della poliomielite e a produrre un vaccino geneticamente puro. In seguito ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] delle patologie.
Materiali e metodologie
I materiali studiati dai paleopatologi consistono quasi interamente di resti, umani e/o animali, i più antichi dei quali spesso sono parzialmente o completamente fossilizzati. Per lo più si sono conservate ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] di un gran numero di varietà genetiche locali. Lo stesso è avvenuto per le specie di animali domestici: si calcola infatti che il 10% delle razze animali sia già scomparso e un ulteriore 15% è considerato a rischio.
L’espansione delle terre coltivate ...
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telitochia In biologia, forma di partenogenesi che dà origine esclusivamente a prole di sesso femminile (i maschi nascono raramente e sono generalmente inattivi); compare in diversi gruppi animali, tra [...] cui gli Insetti (negli Afidi) e i Crostacei (nei Cladoceri). Si contrappone ad arrenotochia ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] che alcune delle specie più comuni di selvaggina cominciarono a scomparire già intorno al 7000-7500 a. C. La riserva per animali selvatici creata da san Cutberto intorno al 680 nelle isole Farne riuscì a resistere più in forza di un senso spontaneo ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] dall'uomo su specie vegetali (selezione artificiale delle piante coltivate) si parla di varietà, quando è effettuata su specie animali addomesticate si parla di razza. Da questa distinzione appare chiaro perché è errato usare il termine razza in ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...