precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] connotati ulteriori delle civiltà p., accanto al mancato utilizzo della ruota per fini pratici (in ragione dell’assenza di animali da tiro), dell’aratro e della moneta, e alla scarsa diffusione dell’allevamento. Negli ultimi decenni, studi numerosi e ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] di microrganismi (batteri, virus, rickettsie, funghi, protozoi), tossine (microbiche, animali, vegetali), insetti vettori di agenti patogeni; parassiti che colpiscano specie animali domestiche o colture agricole. La diffusione degli agenti biologici ...
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Harari, Yuval Noah. – Storico israeliano (n. Kiryat Ata 1976). Addottoratosi in Storia medievale e militare presso la Oxford University nel 2002, docente all’Università ebraica di Gerusalemme, ha concentrato [...] , 1450-2000, 2008), ha raggiunto notorietà mondiale con i saggi Sapiens. A brief history of humankind (2014; trad. it. Da animali a dèi. Breve storia dell'umanità, 2016), Homo Deus. A brief history of tomorrow (2016; Homo Deus: breve storia del ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] , gli elementi e la costituzione di generi individuali di corpi, inclusi tutti i generi di corpi viventi, le piante, gli animali e gli esseri umani.
In questa accezione, vale a dire in senso tecnico, 'filosofia naturale' o 'fisica' erano i termini ...
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trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] il Clivo Capitolino giungendo al tempio di Giove. In testa al corteo erano i senatori e i magistrati, seguiti dagli animali sacrificali votati al dio, dall’apparato sacerdotale e dalle spoglie dei vinti: il bottino trainato su carri, i prigionieri di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fuoco, l’aria, l’acqua e la terra, di cui si passano in rassegna i regni, insieme con la caotica tassonomia degli animali che li popolano, scelti tra quelli dai nomi più astrusi per assaporare tutta la loro esotica stranezza.
La tradizione epica del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] tempo prima, Ignazio aveva chiesto ai missionari gesuiti di descrivere nelle loro lettere le stagioni, le piante rare e gli animali straordinari che avevano avuto occasione di vedere, per soddisfare "il gusto di una certa curiosità che non è empia e ...
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Storia
Nell’alta repubblica romana, la corazza in cuoio usata dai soldati (fig.). Rinforzata in seguito con scaglie metalliche o di corno, fu la tipica corazzatura adottata dalle truppe di fanteria e cavalleria. [...] racchiuso in una corazza costituita da 6 piastre longitudinali. Gli adulti sono probabilmente parassiti o commensali di altri piccoli animali, mentre le larve conducono vita libera e sono dotate di appendici locomotorie. Sia le larve sia gli adulti ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , più a sud, patata e manioca) e nel fatto che, a eccezione del lama e dell’alpaca nelle Ande, non esistevano animali domesticabili che potessero svolgere un ruolo importante nel ciclo agricolo. La più antica coltivazione si sviluppò fra il 7000 e il ...
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Stato dell’Africa occidentale; è costituito da una striscia di territorio, inclusa nel Senegal, che si sviluppa per circa 350 km (con una larghezza massima di 50-60 km) lungo le due rive del corso inferiore [...] , si sono tradotti in insuccessi, in quanto incompatibili con le consuetudini della società rurale gambiana. Riso, altre derrate e animali vivi rappresentano 1/3 circa del valore delle importazioni. Il paese è totalmente dipendente dall’estero per le ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...