Arte
Nell’architettura medievale, importante monumento sepolcrale di struttura complessa, a volte contenente le spoglie di un santo (a. di S. Domenico a Bologna, sec. 13°-15°; a. di S. Pietro Martire a [...] , che Noè avrebbe costruito per ordine di Dio, per salvarsi dal diluvio insieme con la famiglia e con esemplari delle specie animali. È descritta dalla Genesi come una vera e propria cassa, munita di tetto o coperchio apribile, di una porta di fianco ...
Leggi Tutto
Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] linee di contorno eseguite ad intaglio su tazze carenate e biconiche. Con la stessa tecnica del graffito sono raffigurate specie animali come il toro, la pecora, la capra, il serpente, l'uccello.
Le forme dei vasi sono prevalentemente a "tulipano", a ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] sec. 13°; alcuni pannelli figurati (ora al Mus. di S. Nicola) in cui è evidente l'ascendenza islamica; le protomi animali del rosone, eseguite dopo il terremoto del 1267 e collegate a maestranze pugliesi di ritorno dalla Francia. Ad Alfano da Termoli ...
Leggi Tutto
SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] le impronte sulle facce piatte degli estremi invece che sul corpo curvo, s. con impugnatura a bottone o informa di animali; e varia anche è la materia: osso, avorio, steatite. Le impronte sono costituite o da motivi decorativi, linee, spirali, foglie ...
Leggi Tutto
Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] con pitture.
La caratteristica degli affreschi scoperti finora è l'alto grado di naturalismo, sia che l'artista raffiguri paesaggi, animali, piante o immagini umane. L'edificio B ha due stanze coperte con pitture parietali. Le pareti E, N e una ...
Leggi Tutto
PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] Quintavalle - G. Bianchino, Milano 2006; G. P.I Padova di Florenzio (catal.), a cura di V. Rosa, Casalmaggiore 2007; Gli animali parlanti: il bestiario di G. P. (catal.), a cura di V. Rosa, Casalmaggiore 2009; P. Del Giudice, G. P. ultimo naturalista ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] in ciò la propria passione per la caccia. Di lui si è molto lodata la capacità di rendere i vari atteggiamenti degli animali colti nella corsa o nell'atto di balzar sulla preda con immediatezza e vivacità, doti che gli riconobbe anche l'amico T ...
Leggi Tutto
ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] fatto di fili aurei intrecciati o di lamina contorta, chiusa da una o due teste ferine: leoni molto spesso o altri animali, specie in età ellenistica. Altre varianti di questa età invece semplificano l'arco e vi inseriscono una testina umana, spesso ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] rivelano, più che i soggetti solenni ed impegnativi, i piccoli bronzi di contadinelli, di pastorelle solitarie, di cuccioli di animali selvaggi, di vacche, buoi e cavalli resi con una immediatezza che, pur sempre attentissima al dato naturale, non si ...
Leggi Tutto
BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] , guidate dalle Vestali, nella casa di un magistrato cum imperio. Da essa erano esclusi sia gli uomini che gli animali maschi; il rituale, tenuto segreto, aveva il carattere dei mysteria. Si ricordi lo scandalo suscitato dal tribuno Clodio, che ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...