DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] sanitatis (p. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia [1912], Torino 1966, p. 157 n. 2), con piante e ai lati animali e piccole figure; i braccioli sono traforati, il tettuccio è decorato da una conchiglia e in alto è un fregio decorato con ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] maestri sapienti della Grecia e mette in relazione indole e possibilità mentali con le influenze astrali e le peculiarità di animali o elementi che le caratterizzano per analogia o allusione simbolica (Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, pp. 476-480, 549 ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] foglie ammassate in grappoli, i lampeggiamenti sui ruvidi tronchi, il sollevamento dalla polvere, il terrore degli uomini e degli animali. Da allora burrasche, temporali e uragani non hanno più avuto segreti per il pennello del Dughet. Quando negli ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] il portale di stile egizio per la stessa sala e gli accessi alla "galleria dei candelabri" e alla "galleria degli animali". Gli va attribuita con certezza la piccola costruzione di due piani annessa a ovest dell'edificio principale, con l'"atrio dei ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] dal naturale, et andava a prender qualche cosa di bello, et di curioso, che per Roma ritrovavasi di frutti, d'animali et altre bizzarrie, e consegnavala a quei giovani che la disegnassero, solo perché divenisser valenti et buoni maestri, si come ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] fiorentino del 1821 (Tongiorgi Tomasi - Tosi, p. 92) - con cui raffigurare i soggetti allora di moda: vedute, marine, fiori, animali, scene di genere, architetture, ma anche ritratti, storie di santi e di beati benedettini.
Entro l'agosto del 1749 ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] di intensa poesia dei primi tempi (il Piccolo convalescente,presso la vedova del figlio Amaldo), oltre a intemi rustici, aie, animali, di cui sono esemplari in numerose collezioni pubbliche e private a Roma, a Parma, e anche in altre città italiane ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] zugno ".
Alcuni decisi caratteri tecnici e anche tipologici della scena istoriata, oltre al vezzo di porre spesso, in primo piano, animali come scimmie e cani, e iscrizioni in corsivo su massi, consentono di ricostruire l'opera di questo pittore, che ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 93-100; A. Giannotti, Il teatro di natura. Niccolò Tribolo e le origini di un genere. La scultura di animali nella Firenze del Cinquecento, Firenze 2007; E. Ferretti, «Imminitus Crevit». Il problema della regimentazione idraulica dai documenti degli ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] realizzando per le quattro facciate del cortile grande "un friseto over foliami" ancora a chiaroscuro, abitato di "monstri de varie animali, como arpie e tigri" (ibid., p. 623). Nello stesso anno, eseguì i sottarchi della loggia di David, e "paesi e ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...