CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] cerchiatura della cupola e appena sei mesi dopo anche al secondo ordine (gli "occhi tondi"). Alla fine dell'anno scolpì animali "per ornamento delle finestre tonde fuori"; l'ultima volta è nominato tra l'aprile e il settembre 1591 tra gli scultori ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] con una acquasantiera marmorea (firmata e datata 1557; ora nel Museo della Collegiata) con rilievi alla base e sul fusto di animali ed esseri mostruosi, composti con un certo equilibrio.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite…,a cura di G. Milanesi, IV ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] (Daneu Lattanzi). Le decorazioni miniate di questo libro rivelano un notevole equilibrio compositivo specialmente nella raffigurazione degli animali e negli ornati tratteggiati a penna in nero di seppia. Stilisticamente Santo si lega alla tradizione ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] bottega dei Lombardo nel gonfiare di volume e spessore l'intaglio del racemo fitomorfo, della vegetazione e degli animali che popolano paraste e capitelli di ordine composito, segna un ulteriore momento di evoluzione rispetto ai precedenti della ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] , con le sue convenzioni e ipocrisie; la sua simpatia per i diseredati, gli esiegi, gli zingari; il suo amore agli animali, specchio della vita istintiva; la sua tenerezza fra sensuale e sentimentale per la donna (specie se di umile condizione), come ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] di tale indirizzo. Analogamente nei suoi raffinati disegni degli anni Trenta, a penna d'oca o a punta d'argento (animali, figure umane, ritratti), egli traspone in una dimensione sospesa l'immagine isolata, costruita con segni lievi e minuti, talora ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] ambiziose composizioni narrative, svolte su ampi fogli sciolti. Per quanto non manchino, soprattutto nelle raffigurazioni di animali, derivazioni palmari da precedenti opere d'arte e dai cosiddetti libri di modelli della tradizione medievale, molti ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] . Qui Soffici apprezzava "l'unità spirituale" che accomunava i diversi protagonisti delle composizioni cézanniane, dove "uomini, animali, alberi e cieli non erano più raffigurati come personalità isolate o frammentarie; ma riunite in una armonia di ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] e qui il C. eseguì numerosi lavori: ritratti di generali vittoriosi, scene di combattimento, cavalli, cani, aquile e altri animali. Talvolta il C. operava in collaborazione con artisti cinesi ai quali erano in genere riservati i paesaggi, mentre il C ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] veduta dell'Ansa del Tevere e Roma vista dai colli della Farnesina (Roma, Società Montecatini Edison), alla quale per gli animali collaborò il fratello Pieter. A questa, da considerare l'opera sua massima, possiamo abbinare le coeve già presso C ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...