Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] che, in futuro, i metodi molecolari accresceranno il loro ruolo nel definire i rapporti filogenetici sia tra i vari gruppi animali sia tra i Mammiferi e che la sistematica dovrà sempre più allargare l'ambito delle discipline che le sono di supporto ...
Leggi Tutto
Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] di peso. Questi gradienti ponderali non riflettono uniformemente la maturità dei costituenti cerebrali e corporei. In molte specie animali il periodo critico per lo sviluppo del cervello si colloca in fasi avanzate della gravidanza. Nell’uomo, studi ...
Leggi Tutto
Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] determinano lo sviluppo delle malattie (➔ eziologia).
Potere patogeno è la proprietà di alcuni germi di provocare negli animali recettivi un determinato quadro morboso. È spesso legata al carattere più o meno massivo dell’infezione: molti parassiti ...
Leggi Tutto
Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] , con glicidi. Mentre nel mondo vegetale troviamo riserve di p. in alcuni organi, come per es. i semi, in tutti gli animali e nell'uomo, a differenza degli zuccheri e dei grassi, le p. non si trovano mai come sostanze di accumulo, per cui ...
Leggi Tutto
Toxoplasma Genere di Sporozoi Coccidei, parassiti di numerose specie di Mammiferi (uomo compreso) e di Uccelli, in cui determina la toxoplasmosi. Se ne conosce una sola specie, T. gondii (v. fig.), e vari [...] tutto asintomatiche o provocare forme gravi e mortali a sintomatologia viscerale o nervosa. Gli escreti e i secreti degli animali costituiscono la fonte d’infezione per l’uomo. Il T. penetra attraverso le mucose, anche sane, oppure attraverso lesioni ...
Leggi Tutto
Nel pugilato, l’azione di abbattere un avversario senza che questi riesca a rialzarsi entro 10 secondi, mettendolo fuori combattimento.
In genetica, k. del gene bersaglio, tecnica secondo la quale si sostituisce [...] si inserivano nel sito del gene endogeno, per ricombinazione omologa. Le cellule così modificate venivano reinserite nel topo ottenendo animali k. per un gene, la funzione del quale poteva essere studiata per difetto. La tecnologia dei geni k. si ...
Leggi Tutto
Parte dell’ecologia che studia i rapporti tra i fattori climatici (temperatura, umidità, fotoperiodo) e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale, quali la germogliazione delle [...] nonché dei cambiamenti climatici. La conoscenza dei dati fenologici è importante anche per l’agricoltura, per l’allevamento di specie animali domestiche (erbe dei pascoli, epoca di fioritura per le api) e anche per la medicina (epoca di emissione dei ...
Leggi Tutto
SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] incominci al termine dell'accrescimento corporeo. Però in molti animali (Cefalopodi, Pesci, Rettili) l'accrescimento continua, per tanto più grande quanto più avanzata è l'età dell'animale. Sembra però probabile che nell'organismo esistano anche altri ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] e Roger Guillemin, che riceveranno il premio Nobel 1977 per la medicina o la fisiologia insieme alla Yalow, identificano in animali un peptide che induce l'ipofisi a rilasciare l'ormone che stimola la tiroide (TSH) che è un fattore di rilascio ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] 80 e 100 nm) variano sensibilmente nelle diverse cellule, mentre la loro disposizione è sovente regolare e simmetrica. In molte cellule animali il loro bordo è rilevato da un anello cilindrico e lo spazio interno è chiuso da un sottile setto. I pori ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...