condizionamento classico
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dal fisiologo russo premio Nobel Ivan P. Pavlov, nel primo decennio del XX secolo. [...] Stimolo condizionante (SC). Il secondo, invece, può essere una lieve scossa elettrica somministrata alle zampe dell’animale sperimentale, che ne provoca immancabilmente la rapida retrazione; questo stimolo è perciò definito Stimolo incondizionato (SI ...
Leggi Tutto
condizionamento contestuale
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, utilizzato per studiare il condizionamento classico in risposta a stimoli complessi. Nel [...] . Dopo alcune somministrazioni dello stimolo avversativo nell’ambiente complesso, la risposta di freezing viene studiata ponendo l’animale a contatto con un ambiente sperimentale più semplice, contenente solo alcuni degli stimoli presenti in quello ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] origine nella terra. Ecco perché la radice si dirige verso la terra e fa salire e scendere la linfa. Per questo gli animali traggono la loro aria-energia vitale dal cielo e sono sostenuti dalla terra, mentre le piante prendono la linfa dalla terra e ...
Leggi Tutto
condizionamento operante
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dallo psicologo americano Burrhus F. Skinner nella prima metà del XX secolo. Nel condizionamento [...] rotolo di carta con penna automatica registra il numero di pressioni sul manipulandum. Tramite ripetute sessioni di apprendimento l’animale comprende che l’utilizzo della leva serve per ottenere piccole porzioni di cibo (il cosiddetto rinforzo). Tale ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] dell’ambiente, sia i dislocamenti passivi, dovuti a correnti fluviali, marine o aeree o al trasporto da parte di altri animali o dell’uomo. Le m. sono dette trofiche se hanno per scopo la ricerca di cibo; genetiche se hanno finalità riproduttive ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] 17).
È indubbio che lo schema genere/specie sia servito a Giacomo per compiere una prima suddivisione tra due generi, gli animali che nuotano e quelli che volano, cui seguono le differenze di specie. La coppia genere/specie funziona a tutti i livelli ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , evoca, come già aveva detto Plinio (Naturalis historia, IX, 2) "la comune opinione che nel mare ci sono tutte le specie di animali che si vedono sulla terra" (Histoire d'un voyage fait en la terre du Brésil autrement dite Amérique, cap. 12).
Ci si ...
Leggi Tutto
Operazione mediante la quale, con opportuna pressione, si trae il latte dalle poppe di animali lattiferi.
La m. può avvenire a mano o a macchina, ma comunque con precauzioni per la pulizia dell’animale, [...] raccolta. Nelle aziende produttrici di latte, sono adottati sistemi che permettono di seguire l’andamento produttivo del singolo animale, integrando la m. con la prevenzione e la cura delle malattie e con la gestione computerizzata dell’alimentazione ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] e istinti. In tutto ciò la coscienza come tale non è in gioco. Ma non appena questa fa la sua comparsa, l'animale impara a distinguere le cose che sono nel mondo insieme con lui, e delle quali i suoi organi sensoriali gli forniscono una quantità ...
Leggi Tutto
Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] , l’i. di aggressione, ripulsione, fuga.
L’i. di gregge (o i. sociale) è comune sia agli uomini sia agli animali; esso spinge l’individuo a cercare la convivenza con i suoi simili. Rientra in questa categoria la partecipazione affettiva istintiva, o ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...