Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] , di una realtà illuminata da un'intelligenza critica e sottilmente ironica delle più vigili e agili; non mirano che ad un'animazione e contaminazione quasi magiche - per virtù d'un intenso potere visivo e d'una rara facoltà associativa e analogica ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] toscana riluttante alle novità più avanzate del gusto barocco.
Il gusto barocco, semmai, è reperibile in quella animazione e agevole invenzione verbale, che, d'altro canto, va anche collegata agli accentuati interessi linguaioli e cruscanti che ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] riscontrabile, oltre che nell'ambito della danza butō, nella cultura popolare del fumetto (manga) e del cinema di animazione (anime); in tempi successivi si è manifestato un nuovo fenomeno di portata enorme non solo per quanto riguarda i profitti ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] rustica contrapposta all'inquietudine cittadina. Si sente, insomma, la scuola dell'epistolografia petrarchesca sia nella fervida animazione di un dialogo fittizio col corrispondente ("quid in hoc loco faciam rogas. Respondeo: utor pace memetipso ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] , raccontandosi con la voce ciò che fa, non sta facendo teatro; se chiama i genitori per farsi guardare, sì: fa teatro d'animazione o di figura. In tutte le civiltà i narratori si sono serviti di figure: burattini a guanto e a bastone, mossi da sotto ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] implicito moralismo), che impedirebbero di far sposare un dileggiato e vecchio pedante con una fanciulla. L'animazione scenica della commedia, tuttavia vivissima, appare piuttosto generata da un intento di divertimento letterario che prende corpo ...
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Robin Hood
Margherita d’Amico
Il bandito idealista
Robin Hood è un leggendario bandito inglese vissuto, si ritiene, fra il 12° e il 13° secolo nella foresta di Sherwood, a nord della città di Nottingham, [...] . Del resto già la Walt Disney aveva reinterpretato la figura dell’eroe di Sherwood nel 1973, con una pellicola di animazione diretta da Wolfgang Reitherman, in cui Robin e Marian sono disegnati come volpi, la governante di lei come gallina, Little ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] Michel Boisrond. Ritornò invece a collaborare attivamente con registi d'avanguardia: tra gli altri, con Grimault nei film d'animazione La bergère et le ramoneur (1953; La pastorella e lo spazzacamino), uno dei capolavori di questo genere in Francia ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] l'arretratezza complessiva della cultura siciliana del tempo, il C. può aver svolto un suo ruolo di mediazione e di animazione.
L'ediz. diplomatica dei Gestorum si deve a R. Starrabba: Thomae de Chaula... Gestorum per Alphonsum Aragonum et Siciliae ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] Pier Paolo Pasolini, che nel 1974 ha diretto il film Il fiore delle mille e una notte. Alcune storie sono diventate film di animazione, come il fortunato Aladdin (1992, di Ron Clements e John Musker) prodotto da Walt Disney, o, per citare uno dei più ...
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animazione
animazióne s. f. [dal lat. animatio -onis, der. di animare (v. animare); nel sign. 2, con influenza del fr. animation]. – 1. a. L’infondere o il ricevere l’anima, la vita: l’a. della creta, da parte di Dio, per la creazione di Adamo;...
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...