Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da [...] Dio, una per ogni uomo (si opponeva al traducianesimo, ossia alla concezione, sostenuta anche da Tertulliano, secondo cui l'anima era trasmessa dai genitori come il corpo). In una prospettiva scientifica, il c. è la dottrina che nega l'evoluzione ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] psichica. Nell’Eneide Virgilio descrive il viaggio compiuto da Enea nel mondo dei morti e il suo incontro con le anime che stanno per entrare in un corpo, mostrando di condividere queste idee.
In generale i diversi movimenti panteisti insistono sul ...
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Filosofo cristiano (4º-5º sec.), vescovo di Emesa in Siria o d'Emisia in Fenicia. Scrisse il trattato Περὶ ϕύσεως ἀνϑρώπου ("Sulla natura dell'uomo"), di forte ispirazione neoplatonica, soprattutto nella [...] psicologia (N. ammette la preesistenza delle anime), ma chiaramente orientato come apologia del cristianesimo. L'opera, che è molto importante anche da un punto di vista dossografico per le testimonianze sulla filosofia greca e sulle eresie, fu ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] uno status ontologico a entità soprannaturali - come le anime, gli spiriti, i demoni, le divinità, le essenze ideali o le o processi appropriati, adatti o adeguati.
L'idea fondamentale che anima ogni esternalismo consiste, dunque, in questo: a) la ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] 5 e p. 185 n. 4 ad loc.
54 Cfr. Iamb., Myst. V 20, in particolare 227,6-13.
55 Cfr. Iamb., de An. 39.
56 Sui diversi atti dell’anima cfr. Iamb., de An. 17-24.
57 Cfr. Procl., in Ti. III, pp. 333,28-334,27.
58 Cfr. Herm., in Phdr. p. 150,24-28.
59 Cfr ...
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Termine greco («ostetricia») che nell’ambiente socratico-platonico indicò il magistero di Socrate, il quale, figlio della levatrice Fenarete, si dichiarava egli stesso simile all’ostetrico in quanto non [...] la verità, ma voleva piuttosto aiutare gli altri a ritrovarla in sé stessi e a trarla fuori dalla propria anima (la m. è evidentemente connessa alla dottrina platonica del conoscere come reminiscenza di verità conosciute in una precedente iperurania ...
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Storico della filosofia e filosofo polacco (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Fu professore nelle univ. di Kazan´, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi e (dal 1919) in quella di Vilna. Come [...] delle posizioni filosofiche di Leibniz e di Lotze, in cui ritornano temi platonici, come quello della reincarnazione delle anime. Influenzato inoltre dalle tesi del "messianesimo polacco", sostenne la dottrina dello stato etico, in una prospettiva ...
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Sāṃkhya Uno dei 6 sistemi filosofici cosiddetti ortodossi dell’India, cui si collega tradizionalmente il sistema Yoga. Deve essere annoverato fra i più antichi, sebbene la trattazione sistematica pervenuta, [...] dolore e miseria, e del pari alla morte e alla rinascita, può far sì che al sopraggiungere della morte corporea l’anima si liberi da ogni legame con la materia, sfuggendo così a una successiva reincarnazione e rimanendo in una condizione eterna di ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] e in qualche modo distinto da esso; variano le concezioni relative alla natura, al numero, all’origine e al destino delle anime. L’a. è localizzata quasi in ogni parte, o funzione, del corpo e in tutto ciò che viene considerato come parte essenziale ...
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Teologo domenicano (n. forse Vriberg, Sassonia, 1250 circa - m. dopo il 1310), provinciale del suo ordine in Germania (1293-1296), maestro di teologia a Parigi (1297), autore di trattati filosofici e scientifici. [...] in un orientamento schiettamente agostiniano. La dottrina della creazione come "discesa" per gradi (l'Uno, le intelligenze, le anime, i corpi), la dottrina del Verbo come prima mediazione tra uno e molteplice, l'identificazione dell'intelletto agente ...
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anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...