La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] e di mandanti mafiosi, di soprusi e violenze. Fava rende magistralmente e con estrema originalità la parte più oscura dell’animoumano, ricorrendo a suggerimenti iconografici del passato per interpretare anche il male del suo tempo. E lo fa inserendo ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] Ignatio Taibo II o dell’argentino Osvaldo Soriano o della scrittrice Claudia Piñeiro fanno dell’ironia un’arma per scandagliare l’animoumano e la scrittura di molti di questi autori genera storie dove è la satira a dettare il respiro della pagina ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] privo di toni apocalittici, ne riprende il senso e assume le stesse caratteristiche di monito:Tutte queste cose nell'animoumano, le cose che esistono nel mondo e nessuno vede, che la società rifiuta, che la giustizia esclude... [...] Tutto questo ...
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Come spesso dichiarava, Andrea Camilleri aveva un difficile rapporto con Dio e non era credente. Pur riconoscendo che un po’ di fede gli avrebbe fatto avere meno paura, specialmente da vecchio, ammetteva [...] inteso, di cui tutti siam fatti. Quanto in pieno si riflette sull’animo del suo Montalbano in specie nella compassione che lo contraddistingue dinanzi alle debolezze degli esseri umani e alla sua simpatia verso le vittime come spesso anche verso gli ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] dalla scrittura. È lo stesso autore a chiarire l’anima del giornalista-drammaturgo, “sdoppiata” solo a livello teorico 1983). In Fava non esistono confini insormontabili, interni all’umano sentire. Tutto ha origine da un’unica matrice creativa: si ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] le donne dentro le case. Quando le case non sono tombe. […] Ma qui no’); infine, «el fuego» brilla e fa divampare l’animoumano; è il simbolo della vita in contrapposizione a ciò che è freddo, morto, ed è connaturato spesso da un forte senso erotico ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] che vi risplende» (Zambon). Insomma, l’affectus umano, la facoltà amorosa, è stata creata a immagine e somiglianza di Dio, la cui essenza è Amore. Essa è la più pura impronta di Dio nell’anima dell’uomo.E infatti Beatrice può essere considerata uno ...
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Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] . Quanta audacia in quel gesto, la stessa che anima tutta la sua produzione letteraria, connotata da una lucida e dignitosa presa di coscienza della fragilità umana. L’idea che la Natura possa essere la causa dell’infelicità delle persone porta il ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] nella guerra partigiana). Autore che, con la sua inconfondibile scrittura, rifletteva la sua profonda conoscenza dell’animoumano, con quelmodo di controllare ogni elemento verbale presente sulla pagina. In un’intervista rilasciata pochi mesi prima ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] cinema della boxe, sembra nascere ed esaurirsi all’interno di un discorso sulla tecnica, mostrandosi come un’indagine rigorosa sull’animoumano – con le sue debolezze, le sue rinunce – condotta a partire dal mezzo cinema, quasi a svelare la meccanica ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
animo
. Rispetto ad ‛ anima ' (v.), che denota principalmente lo spirito o principio vitale, l'essenza dell'uomo e, cristianamente, la parte soprannaturale che sopravvive eternamente al corpo ed è soggetto di premio o di pena, a., nel suo...
Filosofo francese della scienza (Bar-sur-Aube 1884 - Parigi 1962). La sua riflessione sulla scienza muove dall'inadeguatezza sia dell'idealismo sia dell'epistemologia positivistica dopo la rivoluzione nella fisica contemporanea. Contro la concezione...