Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] il clero riusciva a far penetrare la volontà di dominio dell'autorità secolare fin negli angoli più riposti dell'animoumano. All'autonomia dello Stato e della Chiesa si sostituiva la naturale autonomia della ragione, dinanzi alla quale le dottrine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] a rafforzare la vita dello spirito religioso, ma sono insufficienti a conseguire l’obiettivo che si propongono, mentre l’animaumana constata la miseria del mondo in cui vive e avverte la propria inadeguatezza e l’incapacità a realizzare quell ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] accennata nell'enigmatica visione di Er (Repubblica, 616 e segg.), che regolano la nascita, la trasmigrazione e i destini delle animeumane nel tempo, "immagine mobile dell'eternità". L'armonia e bellezza del cosmo come vivente opera d'arte, l'arcana ...
Leggi Tutto
razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] ragione») fosse una norma universale inscritta da Dio sia nella natura sia nell’animoumano; i filosofi medievali consideravano la ragione soprattutto come una facoltà dell’anima immateriale e il ragionamento come un preambolo alla fede.
L’uso del ...
Leggi Tutto
Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] principî e le leggi "entro le modificazioni della nostra medesima mente umana". Il "mondo delle nazioni o sia il mondo civile" diviene così con animo perturbato e commosso". V. dà valore e significato positivo a queste prime fasi della storia umana, ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] condotta si può ritrovare, negli adulti, solo sotto forma di rinforzo del l. parlato o come espressione di stati d’animo.
Il l. umano si può considerare come costituito da due aspetti: uno extra-individuale (la lingua che si parla) e uno individuale ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] versata sul capo del battezzando ‘significa’ la purificazione dell’anima che viene di fatto ‘operata’.
Con l’ingresso della J. Locke (cui si deve, nel suo Saggio sull’intelletto umano, l’introduzione del termine ‘semiotica’ per indicare la teoria dei ...
Leggi Tutto
La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] telos, del termine ultimo della sua perfezione, anche la dottrina delle anime astrali come "endelechie" viene necessariamente a cadere; e la stessa animaumana, non più considerata platonicamente quale ospite immortale del corpo mortale, si unisce ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] 1937 (v. Einstein, 1979; tr. it., p. 36) che ‟l'anima e il corpo non sono due cose diverse, ma solo due modi diversi di A., The human side, Princeton 1979 (tr. it.: Il lato umano, Torino 1980).
Einstein, A., Born, M., Briefwechsel 1916-1955, ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] viceré una commendatizia per il C., auspicando per lui carcere più umano e facoltà di scrivere; il 24 si legge nel Sant' ubi ociantur Romae, sostenendo che ai cardinali non spetta la cura d'anime, ma l'assistenza al papa. Il 4 aprile, in vista di ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...