Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] in uno strumento di educazione e di elevazione dell’umanità»25 anche attraverso gli uffici nazionali di revisione delle pellicole soprattutto in funzione dell’onore di Dio e del bene delle anime, sono costretto a deplorare l’esaltazione che il Rev. P ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] se lo sguardo cinematografico è soltanto 'quasi' come lo sguardo umano, in cambio lo si può eleggere a 'esempio' dell' . Saggi e note sul cinema, Cosenza 1979.
La pelle e l'anima. Intorno alla Nouvelle Vague, a cura di G. Grignaffini, Firenze 1984 ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] "lo scivolare del mondo in seno al nulla e l'emergenza della realtà umana in questo stesso nulla" (trad. it. 1948, p. 272): il i contenuti psichici, le sensibilità, i turbamenti dell'animo. Sono lo specchio dell'interiorità, il luogo di ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] la teoria del Cineocchio che coglie ciò che sfugge all'occhio umano (Kinoglaz, 1924, Cineocchio).
Emergeva così già fin dagli poesia di Jacques Prévert, basata sui contrasti dell'anima fra generosità e prepotenza infantile, fra solitudine e amore ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] che corrispondono al modo in cui le vedrebbe un occhio umano posto nella stessa posizione della macchina da presa.Per convenzione fisico attraverso cui esprimere sentimenti, emozioni, stati d'animo da parte dell'attore che vengono poi letti, ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] passato del personaggio, e di spiegare gli stati d'animo dietro ai comportamenti, il che è assolutamente vietato in simbolico degli oggetti, come l'orologio che scandisce le ore del dramma umano in Sylvester (1923; La notte di S. Silvestro) di Lupu ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] di esplosione e di liberazione. Indica un polo estremo dell'essere umano, proprio come la tragicità. La serietà, invece, è ciò che provoca, in chi guarda, il passaggio rapidissimo da uno stato d'animo a un altro del tutto diverso, e da un punto di ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] e deforma gli oggetti" (p. 103), mostrando lo stato d'animo di un personaggio, ma è la scenografia dominante del film a essere ciò che […] parla a noi al di fuori del linguaggio umano, e influisce e guida ininterrottamente i pensieri e i sentimenti ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] tanta virile grazia quella camminata era diretta verso una quasi sicura morte, quella grazia diventava commovente e ti teneva con l'animo sospeso tra timore e ammirazione, come l'eleganza del torero di fronte al toro. Solo un altro attore, mi è parso ...
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Stagecoach
Aldo Viganò
(USA 1939, Ombre rosse, bianco e nero, 96m); regia: John Ford; produzione: Walter Wanger Productions Inc.; soggetto: dal racconto Stage to Lordsburg di Ernest Haycox; sceneggiatura: [...] soffermarsi sulle variazioni dei comportamenti e degli stati d'animo dei personaggi, colti sovente in primi piani dalla stazioni di posta di un viaggio lungo i sentieri dell'umanità.
La sceneggiatura di Nichols è articolata in modo molto rigido ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...