AGOSTINI, Paolo
Paolo Spinedi
Nato a Roma nel 1895, Si laureò in chimica a Firenze, allievo di N. Parravano. Lavorò per breve tempo nell'industria, quindi tornò col Parravano e fu professore incaricato [...] stabilità di alcuni sali doppi e complessi, e altre, fra cui rivestono particolare importanza quelle di chimica analitica sugli anioni e i cationi, l'uso di reattivi organici, ecc. Opera notevole, di felice volgarizzazione, è la Guida all'analisi ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] e coagulazione e sua importanza nel terreno, ibid., XLVIII [1915], pp. 525-555),sullo adsorbimento e scambio di cationi e anioni nel suolo (1915), sul potere disperdente e coagulante degli alcali nel terreno (1917).
Riuscì poi a dire una parola ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] , sempre nell’ambito generale dell’elettrochimica, furono molteplici. Uno dei primi interessi fu l’analisi del ruolo degli anioni nella elettrodeposizione dei metalli. Già nel 1938 aveva studiato con Cambi la deposizione di metalli in presenza dello ...
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anione
anióne s. m. [comp. di an(odo) e ione]. – In chimica, ione negativo, dotato cioè di carica negativa, così detto perché gli anioni, nel processo elettrolitico, si dirigono verso l’elettrodo a potenziale più alto, o anodo.
anionico
aniònico agg. [der. di anione] (pl. m. -ci). – In chimica, relativo all’anione, o costituito di anioni: gruppo a.; anche, di composto caratterizzato da un gruppo funzionale che sia ionizzabile negativamente (come, per es., un acido...