Ione dotato di carica negativa. Il nome deriva dal fatto che gli a. si dirigono verso l’elettrodo a potenziale più alto, o anodo (➔ elettrolisi e elettrolito).
Si denomina anionotropia la trasformazione [...] casi di anionotropia le trasposizioni del tipo:
X−C−C=C ⇄ C=C−C−X
nelle quali il gruppo mobile X è un ossidrile, un anione alogenuro o l’anione di un acido carbossilico. Un tipico esempio è dato dalle trasposizioni alliliche (➔ allilici, composti). ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] F- e Cl-, rispettivamente. 5-4H+ lega Cl- in modo molto forte e selettivo al confronto di Br- e altri tipi di anioni, dando vita al criptato (8) [Cl- ⊂ (5-4H+)]. Anche i derivati dell'ammonio quaternario di un tale tipo di macrotricicli privi d ...
Leggi Tutto
In elettrochimica, indica lo ione idrogeno, H+, cioè il protone. La dissociazione elettrolitica degli acidi dà luogo a i. e anioni costituiti dal residuo acido. ...
Leggi Tutto
RESINA (XXIX, p. 88)
Eugenio MARIANI
Resine scambiatrici di ioni. - Se ne hanno di due tipi, le une scambiatrici di cationi e le altre di anioni. Le prime sono delle resine artificiali capaci di scambiare [...] R•Na + HCl. Le resine basiche non si sa esattamente se agiscano adsorbendo tutta la molecola dell'acido, o scambiando semplicemente l'anione. Se si tratta, per es., di un'acqua impura per presenza di sali disciolti coi suddetti due tipi di resine, si ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Camden, New Jersey, 1881 - Kensington, California, 1983); allievo di E. F. Smith, prof. a Berkeley, si è interessato di problemi di chimica inorganica e chimica fisica (solubilità, [...] determinazione elettrolitica di anioni, spettrofotometria, ecc.). Sotto il suo nome sono conosciuti due elettrodi, derivati da quello a calomelano e da quello a idrogeno, e una regola secondo la quale l'entropia di vaporizzazione, cioè il rapporto ...
Leggi Tutto
liotropico
liotròpico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di lio- e -tropico] [CHF] Di sostanza che in soluzione tende a un certo ordine spaziale; per es., v. cristalli liquidi: II 26 e. ◆ [CHF] Serie l.: serie [...] di anioni e cationi ordinati secondo il loro maggiore o minore effetto in fenomeni (quale, per es., la coagulazione) che avvengono nelle soluzioni colloidali. ...
Leggi Tutto
Derivato dell’emoglobina da cui si forma per ossidazione dell’atomo di ferro, contenuto nell’eme, dalla forma ferrosa (Fe2+) alla forma ferrica (Fe3+), incapace di legare l’ossigeno molecolare ma in grado [...] di interagire con numerosi anioni (Cl−, F−, CN). Il derivato della m. che si ottiene per interazione con ioni CN−, la cianmetemoglobina, si ritrova come reperto ematologico nei casi di avvelenamento da cianuro.
Nell’uomo, una piccola quantità di m. è ...
Leggi Tutto
In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] questa; in tal modo la quantità di sale necessaria per stabilire uno scambio efficace nella fibra fra anioni minerali e anioni coloranti, e quindi una maggiore egualizzazione di tintura, aumenta proporzionalmente al crescere dell'affinità: il che è ...
Leggi Tutto
Hittorf Johann Wilhelm
Hittorf 〈hìtorf〉 Johann Wilhelm [STF] (Bonn 1824 - Münster 1914) Prof. di chimica e fisica nell'univ. di Münster (1852); socio straniero dei Lincei (1904). ◆ [CHF] Numero di H.: [...] il rapporto adimensionale NH=u/U tra la mobilità u degli anioni (numero di H. anionico) oppure dei cationi (numero di H. cationico) e la mobilità totale U, somma delle due; rappresenta, per ognuna delle due specie di ioni, la frazione di essa nella ...
Leggi Tutto
Con tale termine si indicano composti chimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] metossido di sodio perdendo un atomo di boro e dando luogo all'anione B9C2H12− che risulta essere la base coniugata di un acido forte; tale anione può essere ulteriormente deprotonato. Il dianione risultante risulta avere cinque orbitali, contenenti ...
Leggi Tutto
anione
anióne s. m. [comp. di an(odo) e ione]. – In chimica, ione negativo, dotato cioè di carica negativa, così detto perché gli anioni, nel processo elettrolitico, si dirigono verso l’elettrodo a potenziale più alto, o anodo.
anionico
aniònico agg. [der. di anione] (pl. m. -ci). – In chimica, relativo all’anione, o costituito di anioni: gruppo a.; anche, di composto caratterizzato da un gruppo funzionale che sia ionizzabile negativamente (come, per es., un acido...