Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] fou (1965; Il bandito delle undici), interpretato da Anna Karina, moglie di G. dal 1961: un romantico, nichilista e fantasiosamente ribellistiche, come One plus one (1968, girato in Gran Bretagna) oppure Vent d'Est, noto anche come Vento dell'Est ( ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] Rodi e Castelrosso: nella prima l'Italia si impegnava a tenere un plebiscito - comunque non prima di quindici anni - nel caso che la Gran Bretagna restituisse Cipro alla Grecia. Tale accordo venne denunziato dal governo italiano 118 ott. 1922 per le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Ballets Russes (1909-1929), fondati e diretti dal colto impresario Sergej Diaghilev, [...] mondo danzatori, coreografi e maîtres de ballet capaci di incidere profondamente sull’arte della danza nel proprio Paese di adozione, come George Balanchine negli Stati Uniti, Marie Rambert in Gran Bretagna e Serge Lifar in Francia. Hanno ripulito la ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] ambasciatore di Gran Bretagna alla corte ottomana, che gli affidò l’incarico di formare una vasta collezione di medaglie a Firenze Maria Anna Bonaparte detta Elisa – sorella minore di Napoleone, che l’aveva nominata granduchessa di Toscana – lo ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] e stranieri. Il ‘metodo di Porro’ ebbe grande successo in Gran Bretagna e i resoconti dei nuovi
L. Mangiagalli, Commemorazione del m. e. E. P., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXVIII (1900), pp. 77-84; E. Truzzi, L ...
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Caloria
Anna Maria Paolucci
La caloria viene definita come la quantità di calore necessaria per elevare da 14,5 °C a 15,5 °C la temperatura di 1 g di acqua distillata alla pressione atmosferica standard. [...] della Unione Europea, come pure nei testi scientifici di varie nazioni europee, il termine caloria è ormai divenuto obsoleto, come altre unità di misura dell'energia termica, usate soprattutto in Gran Bretagna e nei paesi del Commonwealth. In Italia ...
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Annabella
Francesco Costa
Nome d'arte di Suzanne Georgette Charpentier, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 14 luglio 1907 e morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 settembre 1996. Caratterizzata [...] di rilievo: quella di Beatrice, eroina sentimentale e innamorata, in Le million (1931; Il milione) e quella diAnna Jean-Pierre Aumont, di L'équipage (1935; L'equipaggio) diretto da Anatole Litvak. Dopo aver lavorato in Gran Bretagna accanto a David ...
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Camera dei lord
Camera alta del Parlamento britannico, denominata, a partire dall’epoca di Enrico VIII, House of lords. È detta anche Camera dei pari, termine con cui nella Magna charta (1215) si indicavano [...] Anna creando nuovi pari riuscì a far prevalere contro Marlborough il partito della pace, durante la guerra di Successione spagnola; e bastò la minaccia di le altre leggi di riforma parlamentare, mediante le quali in Gran Bretagna il potere politico ...
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Figlio (Osnabrück 1660 - ivi 1727) dell'elettore Ernesto Augusto. Successe al padre nel 1698, per salire al trono di Gran Bretagna nel 1714 alla morte d'Anna d'Inghilterra, come suo unico erede protestante, [...] abbandonò il governo interamente nelle mani dei primi ministri J. Stanhope e, successivamente, R. Walpole. La personalità di quest'ultimo caratterizzò il secondo periodo del regno, che vide tra l'altro scandali finanziarî come quello della Compagnia ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] di classe. In questo periodo si unì con Rachele Guidi, che avrebbe sposato nel 1915, dalla quale ebbe i figli Edda, Vittorio, Bruno, Anna l'urto con la Gran Bretagna e la Società delle Nazioni. Inoltre i legami di solidarietà con la Germania, nella ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
Eurotunnel
(eurotunnel), s. m. inv. Tunnel sottomarino che collega la Gran Bretagna al continente europeo. ◆ Cavi a fibra ottica per creare la rete europea. Loops per circondare il Nord della Francia, loops per il Sud, autostrade telematiche...