CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] Nacque a Muggio nel 1739 da Pietro, architetto, e da Anna Maria Giannazzi; nel 1753 era a Genova a studiare sotto la direzione del dalla Francia dall'architetto lionese E. Petitot, chiamato a dirigere quell'Accademia. Il C. si legò di stretta ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] anche conosciuto Martin Heidegger. Altri viaggi di studio lo avevano portato in Francia dove aveva potuto incontrare Gabriel Marcel, Davide, medico, e dalla nuora Anna, morì l’8 settembre del 1991 all’ospedale San Raffaele di Milano.
Tra le sue opere ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] di Guarene, dama d'onore della duchessa Anna. Il padre, noto come il conte di Buttigliera, era ministro primo segretario di anni difficili della guerra di successione spagnola. Così, sia la stipulazione del trattato con la Francia del 6 apr. 1701 ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] portò prima nel suo feudo di Montafia e in seguito in Francia.
A Versailles fu accolto Anna Isnardi di Caraglio (1669-1724), nella speranza di avere un erede maschio: ma così non fu. Svolse di nuovo un ruolo di rilievo in occasione della Guerra di ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] da l'autore a S. E. la Signora D. Anna Francesca Pinelli principessa di Belmonte (s.n.t.). La collaborazione con il fratello Torre, si volsero con convinzione "alle nuove idee venute dalla Francia" (Storie e leggende napoletane, Bari 1976, p. 35). Il ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] insieme con una ventina di prigionieri, e a evadere dal carcere, col proposito di fuggire in Francia. Ma, ripreso perché Rientrato in patria, si recò a Chieti dove, nella chiesa di S. Anna, il 26 nov. 1884 consegnò ufficialmente la bara contenente i ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] compagnia di F. Coltellini, in cui lavorava suo padre, seguendo il quale passò a quella diAnna Pedretti , Le théâtre dramatique italien en France 1855-1940, Paris 1959, pp. 20-31, in particolare p. 28 (sulla tournée in Francia; cfr. anche Le Figaro, ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e diAnna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] al C. di condurre una vita tranquilla. Un'amica di Maria Anna Palffy, la contessa d'Althann, favorì il sorgere di una lunga di diplomatico (storie della Borgogna, della Savoia, del Delfinato), ai trattati storico-geografici (descrizioni della Francia ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] di una Anna non meglio identificabile. Rivoltosi alla carriera militare, entrò giovanissimo nell'esercito spagnolo dello Stato di Milano, a quanto pare nel 1638. Doveva avere già, tuttavia, qualche rudimento di matematiche e didi Berna con la Francia ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] Gioacchino e Anna e nella Sposalizio della Vergine. Ma mentre il B. ancora lavorava agli affreschi, il duca, sconfitto a Marignano, era esiliato in Francia e mutavano i tempi.
Il B. riportò da Roma nella città padana le prime nozioni di Raffaello, ch ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...