CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Boll. stor-bibl. subalpino, XLII (1940), p. 18;R. Quazza, Tommaso di Savoia-Carignano nelle campagne di Fiandra e diFrancia..., Torino 1941, p. 273;G. Datta-De Albertis, Cristina diFrancia…, Torino 1943, pp. 259, 333;R. De Mattei, La dignità della ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al re diFrancia.
Nel frattempo si erano ulteriormente lascia Viterbo e torna a Roma, dove alloggia presso il convento di S. Anna: è una donna provata nel fisico e nel morale. Gli ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] encyclopédique, genn. 1814), e M. Paroletti per l'Accademia delle scienze di Torino, presenti parecchi accademici diFrancia e di Torino.
Scritti inediti: La parte più cospicua di essi si trova in Torino, presso la Biblioteca nazionale; dei fondi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] mesi del 1541 e vi conobbe Olimpia Morata, figlia del suo amico Pellegrino, Anna, figlia della duchessa Renata diFrancia e i Sinapii, loro istitutori tedeschi. Una lettera di Pellegrino Morato, datata 30 ott. 1541, lamenta già la sua partenza: per ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] tarlo "più intimo e più segreto" (Opere, XI, p. 24)"chegenerò la rivoluzione diFrancia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s. 3, IV [1856]), contro l'immagine ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al matrimonio del duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers con Anna Isabella Gonzaga di Guastalla; poi, Diario diFrancia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di Svezia ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] dell'amato Fortis a far desistere la C. che resisterà fino alla fine del 1789prima di cambiare rotta: gli avvenimenti diFrancia segnano drammaticamente la fine di ogni illusione riformatrice, e d'altra parte l'impresa tipografica era in situazione ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] laudativi, e Guglielmo di Rochefort, il gran cancelliere diFrancia, a cui dedicò la Livia, cioè la raccolta delle sue poesie latine giovanili, per lo più amorose, pubblicata a Parigi nel 1490. Il matrimonio di Carlo VIII con Annadi Bretagna, che ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] dopo la morte della giovane moglie di Alfonso d'Este, scrive una Vita diAnna Sforza e vari particolari della narrazione S. degli A. 's "Porrettane"' Halle a. s. 1913; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 478-96; V. Rossi, Il Quattrocento ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] ad diversos e la Corona Myrthea in nuptiis dd. Thaddei et Anna Columnae, entrambi stampati a Roma.
Nell'ambiente romano il D. l'orazione funebre Delle lodi della Cristianissima Maria regina diFrancia e di Navarra. L'anno dopo uscì a Parigi la ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...