LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] conto della Società Reale di Napoli, e di una stamperia di parati di carta, un prodotto divenuto di gran moda in Francia.
Ai Lefebvre va il merito di aver realizzato, nei pressi delle cartiere, la costruzione di strade e di canali che valorizzarono l ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] Francia. Nonostante i contatti epistolari con Marinetti, G. Balla, E. Settimelli e O. Mara, nel 1919 non aderì alla mostra di quale ebbe due figli, Anna nel 1920 e Francesco nel 1923.
Nel 1919 pubblicò a Faenza un album di Dieci xilografie originali. ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] di altri C. ceramisti; resta da ricordare soltanto che dal figlio di Giovanni Agostino, Vincenzo, sposatosi con Anna Milano 1970, p. 24; R. Rossello, Maiolicari albisolesi in Spagna e Francia dal XVI al XVIII secolo, in Atti del IV Conv. int. della ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] atteggiamento neutrale nel conflitto tra Spagna e Francia, ma anche di intaccare la libertà che la Repubblica gelosamente di Monasterio passò dapprima alla nipote Anna Maria (1637-1655) e poi allo stesso Domingo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] Inghilterra come inviato straordinario presso la regina Anna. A Londra egli tentò di neutralizzare le simpatie della regina per si teneva, dopo la firma dei trattati di Rastadt, il congresso di pace tra la Francia e l'Impero. Qui egli insistette ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] deserto e la Coronazione di spine nella cappella Zambeccari del Corpus Domini; i SS. Gioacchino ed Anna nella Madonna delle Grazie; cappella Barberini; ornati e due Sante laterali di un S. Rocco del Francia nella chiesa della Morte; l'Assunta in ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] nel 1678 affrontò una dura stagione di ininterrotte peregrinazioni che dalla Francia lo condussero in Italia, con varie pala d'altare raffigurante S. Anna, la Vergine col Bambino, s. Giuseppe e s. Gioacchino per la parrocchia di S. Leonardo.
Il G. ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] di un magistrato della Reale Udienza, Anna Tiragallo, dalla quale ebbe ben dodici figli. Resse uno studio legale di gran fama, che, assieme all'ufficio di gli effetti dell'armistizio tra la Francia e il Regno di Sardegna (aprile 1796), ridussero i ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] L'Ateneo italiano, una rivista aperta alla collaborazione dei maggiori scienziati italiani e stranieri, avente lo scopo di divulgare in Francia la fama e l'autorità della scienza italiana.
Nel 1853 il D. fu autorizzato, verosimilmente per cercare ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] maschile nell'ex convento di S. Anna, che acquistò dal demanio, a cui aggiunse una casa di correzione per fanciulle traviate cristiana. Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio di trasferimento in Francia, Pio VI si fermò a Piacenza, al collegio Alberoni ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...