Besozzi, Nino
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 6 febbraio 1901 e morto ivi il 2 febbraio 1971. Il suo successo cinematografico è legato allo stile bonario con cui portò [...] Boratto, Andreina Pagnani, Paola Barbara. Nel dopoguerra, dopo aver partecipato ad Abbasso la miseria! (1945) di Righelli con AnnaMagnani, recitò in teatro con Vittorio De Sica e Vivi Gioi, ottenendo grande successo di pubblico soprattutto con l ...
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Attrice cinematografica e teatrale, nata ad Ancona il 14 dicembre 1915 e morta a Trieste l'11 novembre 1997. Interprete dalle molte sfaccettature, la N. è ricordata soprattutto come caratterista di alto [...] Morandi. Nell'ambito del secondo filone, oltre a Vivere in pace, basti ricordare L'onorevole Angelina (1947) di Zampa con AnnaMagnani, Emigrantes (1949) e La famiglia Passaguai (1951) entrambi di Aldo Fabrizi, Guardie e ladri (1951) di Steno e Mario ...
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ZAMPA, Luigi
Gian Luigi RONDI
Regista cinematografico italiano, nato a Roma il 2 gennaio 1905. Autore versatile, dopo una serie modesta di film d'anteguerra, si fece apprezzare, nell'immediato dopoguerra, [...] anche con una vena d'ironia. Questa vena, con risultati spesso ineguali, Z. sfruttò poi ne L'onorevole Angelina, con AnnaMagnani, in Anni difficili (1948), in Anni facili (1953) e, di recente, nella garbatissima satira di Ladro lui, Ladra lei (1957 ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] in quegli anni, gli anni della guerra, l'incontro con un autore quale Michele Galdieri e con una soubrette quale AnnaMagnani gli permise quel trionfo sui principali palcoscenici della penisola cui da tempo aspirava. Le riviste che egli produsse e ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] della lotta di Resistenza contro il nazifascismo. Rilievo particolare assumono un'indimenticabile personaggio femminile, interpretato da AnnaMagnani, e un prete, impersonato da un emozionante Aldo Fabrizi, ispirato alla figura di Don Luigi Morosini ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] e delle divisioni del lavoro, una complementarità d'emisferi. Basterà ricordare come si apre il volto di Liv Ulmann o quello di AnnaMagnani, come trasecola quello di Renée Falconetti ‒ o come, alla fine di Casque d'or (1951; Casco d'oro) di Jacques ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] . È il manifesto del neorealismo, testimonianza dei drammi della Resistenza e della lotta antifascista, nel quale l'attrice AnnaMagnani interpreta il ruolo di donna del popolo e di madre travolta dalla tragedia della guerra.
Oggetti, design e ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] americano. In Italia c'era stata la grande rivista: Macario, Wanda Osiris, Michele Galdieri autore di tanti spettacoli con Totò e AnnaMagnani. Le scale bianche, le prime gambe scoperte. Gli anni di E se ti dice va'…tranquillo vai (1937), di Galdieri ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] di coproduzione, come Le magot de Josefa (1963; La pila della Peppa) di Claude Autant-Lara, dove AnnaMagnani, proprietaria francese di un'osteria, usava un parlato romaneggiante. In seguito alla frantumazione del vecchio monolinguismo, il doppiaggio ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] la miseria! (1945) di Gennaro Righelli, avventure di un trafficante nella borsa nera dal cuore tenero e dalla moglie volitiva (AnnaMagnani). Più ricco il bilancio neorealista del 1946 con film come O sole mio di Giacomo Gentilomo, che rievoca le ...
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cringe
agg. inv. Detto di fatti, comportamenti o frasi percepiti come ridicoli e imbarazzanti da chi osserva o ascolta. | Come s. m. inv., la sensazione di disagio e di imbarazzo provata; anche, in concreto, ciò che provoca tale sensazione....