MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] di Milano, cioè l’Austria. Da tempo aveva previsto per i due Stati egemoni importanti acquisizioni territoriali a spese degli Stati minori, fino a prospettare per alcuni l’annessione a una delle due potenze. Nel corso delle trattative pre-Campoformio ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] frutti della strategia lafariniana si cominciarono a raccogliere quando allo scoppio della guerra con l'Austria tennero a enfatizzare il pericolo repubblicano e a ottenere l'annessione immediata dell'isola, e come tali sgradite a Garibaldi che il ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] della guerra contro l’Austria, nel novembre ottenne la dispensa definitiva da ogni servizio. La pubblicazione dell’opuscolo Della 1859 a presiedere l’Assemblea convocata per preparare l’annessionedelle Romagne al Piemonte, il 7 settembre presentò e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] , nel corso del viaggio dall'Austria alla Spagna. L'incontro ebbe non riuscì a impedire l'annessione del Ducato milanese ai domini 3418: Famiglie venete, s.v.; 3529: G.P. Gasperi, Catalogo della Biblioteca veneta…, II, p. 114; Mss.P.D. C 1372/2 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Roma. In tal modo finiva per scontentare Spagna e Austria.
La corte di Vienna riservò una calorosa accoglienza al G piazzaforte piemontese, rivendicava l'annessione di Metz, Toul e Verdun e aveva occupato una parte dell'Elettorato di Treviri. Nemmeno ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...]
Fine della società era arrivare ad un patto federativo che portasse all'indipendenza assoluta dell'Italia dall'Austria e ad altri nove anni.
Il cambio di regime e la probabile annessionedella Toscana al Regno sabaudo, con la relativa abolizione di ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] contro l’opposta volontà delle potenze europee, che infine decretarono l’annessionedella Liguria al Regno di coronate» destinato a spartire il Genovesato fra il Regno di Sardegna e l’Austria (Nurra, 1933, pp. 13 s.).
All’inizio del 1794, portatosi a ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Toscana risentirebbe da una lega doganale con gli Stati Austro-Germanici (pubblicata nel tomo XXVIII degli Atti ed della dinastia lorenese e, il 20, la proposta di annessione al regno di Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere entusiasta della ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] andato in porto, avrebbe significato il definitivo asservimento dell'Italia all'Austria. Nelle sue Memorie, rimaste a lungo inedite l'annessione di Roma e l'emanazione della legge delle guarentigie, che era in sintonia con alcune delle sue proposte ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] della possibilità che quelle pretese rinascessero al momento della morte del duca. Troppa importanza egli attribuiva all'annessione pressioni della corte spagnola per ottenere la sostanziale adesione del pontefice alla politica della casa d'Austria si ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...