CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di conseguire l'annessione di Arezzo, alla Repubblica tutti i territori toscani e romagnoli che erano allora sotto dominio fiorentino, ed investì gli ambasciatori delle funzioni di vicari imperiali.
Roberto scese dalla Germania duca d'Austria - ad ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] delle questioni del lavoro, che tanto interesse avevano destato in Germania), esclusa l'istituzione della guardia alla politica sabauda.
I frutti della strategia lafariniana si cominciarono a raccogliere quando allo scoppio della guerra con l'Austria ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] la Spagna e di estendere la propria influenza sulla Germania. Richelieu, intervenendo nella seconda guerra del Monferrato dell'imperatore per le spese di guerra e sul prestigio derivante alla casa d'Austria dall'acquisizione di un nuovo suddito della ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] pressioni della corte spagnola per ottenere la sostanziale adesione del pontefice alla politica della casa d'Austria si 1633, dopo la notizia delle vittorie ottenute in Germania dal Wallenstein, e poi ancora nei primi mesi dell'anno seguente, tornò ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] della regione sull'Austria (che si affrettò a incriminare l'anonimo autore per alto tradimento).
In conseguenza dell'annessione in Germania aveva ispirato il socialismo della sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] , per definire l’annessione, poi vanificata dall’ dell’Accademia delle scienze (1867) di Torino; cavaliere della Corona di ferro, sotto l’Austria, fu insignito di tutti gli ordini della monarchia sabauda – da quello dei Ss. Maurizio e Lazzaro alla ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] e dell'annessionedella Bosnia-Erzegovina all'Austria-Ungheria, il cui riconoscimento da parte italiana gli parve affrettato e tale da attirare contro l'Italia l'antipatia degli Slavi balcanici, dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] alla competenza del Parlamento.
Dopo l'intervento sardo contro l'Austria, il C., convinto della legittimità dell nazionale in Germania; Arch. Aff. Eccl. straord., A III, Cile, pos. 52, fasc. 91-92 e 97; Ibid., Rapporti delle sessioni della S. C ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] dell'Europa centrosettentrionale, in particolare Francia, Germania l'emigrazione alla mai realizzata conferenza di pace di Bruxelles fra Piemonte e Austria. Nel fondato a Torino nel 1859 dopo l'annessionedella Lombardia, e a cui succedeva. Sempre ...
Leggi Tutto
LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] alla pari degli ambasciatori veneziani.
Dopo alcuni mesi di permanenza in Germania l'annessione nell'altare maggiore della chiesa dell'Annunziata a Luserna. 2; Materie politiche per rapporto all'Estero, Lettere ministri, Austria, m. 11, cc. 3-7; m. 12, ...
Leggi Tutto
Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...