PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] guerra, e dall’altra, con la scarna modernità delle proprie versioni, proponeva un Rilke ‘nuovo’, lontano anniluce tanto dallo stile ‘dannunziano’ delle traduzioni di Vincenzo Errante, quanto, e soprattutto, dalla autorappresentazione anche ‘poetica ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , e crede di scorgervi "un astro distante da noi milioni e milioni di anniluce", mentre non percepisce altro che "l'immagine fantasma" della Terra "qual era miliardi di anni or sono". Il pessimismo che caratterizza le pagine de Iciechi e le stelle ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] , Tiberio Crispo.
La prima opera autonoma di Pellini vide la luceanni dopo, nel 1571-72, quando uscì a Venezia la sua fatti della città, li principali successi d’Italia, per il corso d’anni 3525). Nei decenni precedenti, tra il 1612 e il 1627, il ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che fosse a fare. (Conv. I, iii, 4-5). Sono gli anni in cui, appunto perché il nome suo ancora non sonava molto, più amaramente che l'uso del volgare, in luogo del latino, "sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale surgerà là dove l'usato tramonterà ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fu una nuova occasione per avvicinare Eleonora Duse. Per due anni ancora il D. rimase legato a Maria Gravina e ne , gli effetti, i premi del gesto sono da te veduti in una luce troppo siderale, che mi abbaglia". Del resto di "Risorgimento" c'è poco ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] traccia nei suoi scritti); il secondo, Dante, visse poco più di tre anni (21 giugno 1867-9 nov. 1870), lasciando nella casa un vuoto come i dodici sonetti del Ça ira, che già avevano visto luce nel 1883 per i tipi del Sommaruga, dedicati a celebrare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] meno feconda. Anche se gli è venuto meno con gli anni il gusto appassionato e libero, quella capacità di partecipazione un torrente, ne tinge le acque di sangue); Mensola dà alla luce un bambino, ma poi, scoperta e maledetta da Diana, precipita ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] distaccarsi da quella del padre e isolarsi in una luce sua. L'incontro col Poliziano probabilmente valse a ., erano gli attori.
Era a priori improbabile che, cominciando a sessant'anni, dopo aver dato il meglio di sé in opere di altro argomento ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] poemetto La Giustizia e la Pietà (1882). Gli altri videro luce lo stesso anno della loro composizione o quello successivo: nel il nuovo paese fu W.S. Rose, conosciuto a Milano due anni prima, il quale, nelle sue Letters from the North of Italy, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di un ambiguo ed ozioso svago di letterato. Proprio alla luce del Furioso è possibile, se mai, fondare le premesse di del tutto la consuetudine delle une e degli altri fin oltre i cinquant'anni d'età. Vero è bensì quello che già ebbe a notare il ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...