ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Laehr, pp. 417 s.: la lettera-prefazione a Nicolò I va collocata negli anni 858-862). Anche se ci sono molti punti di contatto fra il nuovo A. bibliotecario, che faceva apparire quest'ultimo in una luce del tutto nuova, le conclusioni cui il Lapôtre ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di ordine pubblico, che poi vennero portate alla luce nel controverso dibattito sul tentativo di azione eversiva , a cura di F. Malgeri, Bari 1979, pp. XI s.; H. Kissinger, Gli anni alla casa Bianca, Milano 1979, pp. 729-731; G. Mosse, L’opera di A. ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] bolgia infernale: non sopportando la luce, cominciarono a rotolarsi, dimenarsi, urlare 'homme et l'objet, éd. M. Estève, Paris 1964; G. Cavallaro, Antonioni. Venti anni di cinema italiano nei saggi di ventotto autori, Roma 1965; A. Bernardini, M. A. ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] incompiuta nel 1437 per mancanza di fondi. Nei tre anni di lavoro l'edificio raggiunse l'altezza interna di circa 1936), pp. 321-344; V. Crispolti, Santa Maria del Fiore alla luce dei documenti, Firenze 1937. Opera di S. Maria del Fiore, Rilievi e ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] e canzoni a ballo. Nel 1473 videro la luce un poemetto in ottave, Uccellagione di starne, racconto altre lettere sono registrate in Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Ma i tre matrimoni fallirono o ebbero esito infelice in poco più di due anni: la morte del duca di Orléans, alla fine del 1723, l'abdicazione I caratteri e i contenuti di quest'opera posero in luce, già durante la gestione di Fogliani, lo statista che ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] studi Piero Gobetti, Torino 1964-65) si constata che le sue letture spaziarono in quegli anni da F. De Sanctis a B. Croce, dai giornali di M. Missiroli a La Voce . Talché nelle sue edizioni videro la luce libri innovatori di autori affermati come le ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] nel suo Chronicon, che la madre sarebbe morta nel darlo alla luce.
Con la zia rimase fino al 1391, cominciando la sua istruzione senza figli, lo allevò come fosse suo, mandandolo per due anni alla scuola di Maestro Martino di Ferro, notaio di Casole, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Viterbo, dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi risultati. Nel luglio 1824 indossò l'abito ecclesiastico di s. Tommaso. La Chiesa, soprattutto alla luce del contrasto con lo Stato, evidenziava la volontà ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] salvo un rapido prosieguo; lo scritto vedrà la luce nel 1791 con la stampa romana corredata dall'aggiunta sua esistenza; il G. di Tasso si occupa e si preoccupa sin dagli anni padovani, al punto da commissionare, nel 1566, a Iacopo Dal Ponte detto ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...