COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] (1715).
La devozione di C. III si. accentuò con gli anni ed assunse i toni di un marcato bigottismo. Ne furono manifestazioni inizio ai lavori per la quarta edizione, che avrebbe visto la luce tra il 1729 ed il 1733.
Memore dei suoi viaggi C. ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] ); pubblicava un volumetto di versi scritti tra i 18 e i 24 anni, intitolato Prime note (Firenze 1864) e dedicato ai compagni di studi veda) e varie raccolte di novellistica popolare alla luce di un metodo che derivava dalla riflessione sui nessi ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] e sociali, alla luce dei problemi emergenti dalla società italiana di quegli anni. I cattolici dovevano presso i padri serviti in Fulham Road. Qui la permanenza durò cinque anni e mezzo, finché i padri serviti «un bel giorno gli fecero capire ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] ipsometrica della popolazione, nel quale vengono messi in luce i rapporti con la morfologia. Ancora nell'aprile comuni, creando un vasto fronte di agitazione, in grado di reggere per anni e con successo nella lotta contro il governo. La prima fase di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] giovane lucchese venne introdotto dal maestro Bazzini.
In questi primi anni di permanenza a Milano, il C. compose molta musica di . 1886, conferirono alla nuova opera del C. una luce e un'attenzione particolare. Concertata e diretta da Franco Faccio ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di agganci con la vita religiosa che, proprio in quegli anni, a Genova risentiva del clima spirituale della Compagnia del Divino lo huomo non se astiene di mettere oppositione a quella luce beata" della grazia giustificante.
La sua opinione, modulata ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] fuga" da Ferrara (dove era ritornato compiuti i diciott'anni) a Roma alla fine di febbraio 1788, episodio stesura di un trattatello d'estetica, Del Bello, che vedrà la luce nel 1808; rinsaldò la sua amicizia con Canova, arricchì le sue raccolte ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ,Epistolario, Firenze 1856, pp. 194 s., 198 s.).
In quegli stessi anni, però, il B. chiedeva l'iscrizione alla facoltà di medicina di Parma; prendervi sotto un posto onorato" (p. 64). Alla luce di questa impostazione, si tace su tutte le opposizioni ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] Nel 1967 si confrontò con Vespignani, che in quegli anni la ritrasse in più occasioni, su alcuni dei temi - G. Aillaud - J. Dupin, [Cento 1980]; A.M. Boetti, Fasci di luce sulla metropoli, ring per gli eroi delle masse. Le visioni di T. M., in Il ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] vista, permettono però di regolare la luce concentrandola scenograficamente su alcuni punti precisi. È che, però, rimase irrealizzato.
I numerosi viaggi compiuti da Scamozzi in quegli anni (nel 1598 a Roma; nel 1599-1600 a Praga, in Germania, in ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...