Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] del primo libro di Carlo Levi, la sua pubblicazione avvenne parecchi anni dopo la stesura, nel ‘46, e fu successiva alla di corsi e ricorsi degli eventi, al buio sussegue sempre la luce, e la speranza è da ricercarsi nel permanere di porzioni di ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] più una simpatica espressione di frustrazione, negli anni Trenta fu considerato abbastanza volgare da richiedere più ampia (‘Perché porco del vostro dio’), che ne mette in luce la vicinanza con la maledizione in senso più classico. La bestemmia ha ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] stesso spirito del samurai vengono interrogati da un giudice per fare luce sul caso: il lettore si trova così catturato in una divisione in classi sociali dei personaggi, identificano negli ultimi anni del periodo Heian (794-1185), la lingua usata ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] teoria che storicamente emerge tra i politologi internazionalisti tra gli anni ’30 e ’60 del Novecento – citiamo Edward Carr – in quel caso, quello statunitense in primo luogo.Alla luce di ciò, viene facile immaginare come oggi i realisti vedrebbero ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] ciò vale per gli stati europei, che ormai da settant’anni sono inseriti in un ambiente molto istituzionalizzato come quello della il conflitto russo-ucraino può essere interpretato alla luce dell’istituzionalismo, e in particolare come fallimento di ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] dal sonno, vidi una gran luce,e dentro assai dolor con breve gioco.(TC I, vv. 4-6, 10-12)La «gran luce» che apre il sogno incorse a Dante tra la fine del ’200 e i primi anni del ’300.Appresso questo sonetto apparve a me una mirabile visione, ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] la sofferenza.»(Eschilo, Agamennone, vv. 176-178)Quasi 2500 anni sono passati dalla vittoria del tragico greco Eschilo in occasione delle la capacità fisica dei suoi interlocutori di “vedere la luce”: in questo senso, il lessico non è altro che ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] vivere in bunker suboceanici o a continuare a uscire alla luce rischiando la morte, mentre la mafia Yazuka, organo di di un’immagine sicuramente cara alla scrittrice, la quale negli anni successivi alla stesura di Sirene tornerà nel suo quaderno di ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] ed esplicita.
Il problema è che, all’incirca dagli anni Settanta, nelle scienze umane e sociali si fa strada, , quindi, fa saltare questi paradigmi, perché porta alla luce il finalismo esistenzialistico intrinseco a queste meta-narrazioni, senza ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] troppo rigido ed accoglie con estremo rispetto Maria che a soli dodici anni gli fu data in sposa. Egli non si unisce a sua moglie questo rompe gli schemi, senza ostentare il possesso di una luce che non pretende di avere ma che lascia intravedere. ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
superammasso In astronomia, aggregato di gruppi e ammassi di galassie (ingl. supercluster), avente dimensioni caratteristiche da 10 a 30 Mpc, cioè fino a ∼100 milioni di anni luce. In fig. è rappresentata schematicamente la distribuzione delle...