BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] assai prolifica carriera artistica che, svolgendosi quasi interamente a Siena in anni agitati da guerre e continue discordie civili, sviluppa con libertà sempre maggiore i principi di luce e di colore che ne costituiscono l'aspetto fondamentale. Fra ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] e su un'esasperazione degli effetti della luce sulle superfici dei corpi (spesso caduchi, descritta da Boschini (1664, p. 330), né di altre realizzate negli anni successivi sempre per la stessa sede, di cui offre testimonianza ancora Boschini ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] 'esasperazione polare e dialettica del contrasto buio-luce, era divenuto il modello di rappresentazione martirologica p. 40; Id., in Proposte e restauri. I musei d'arte degli anni Ottanta (catal.), Verona 1987, pp. 154-158; Id., in Veronese e Verona ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] veniva recepito e sviluppato pittoricamente attraverso la luce circostante.
Alla Promotrice del 1855 presentò di Milano (catal., inv. n. 203), è probabilmente riferibile agli anni attorno al 1864 (Galleria d'arte moderna; L. Caramel-C. Pirovano ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] discutibile pareva che contenessero le nuove indagini, ma soprattutto di rivedere, alla luce dei più recenti contributi critici, le sue personali posizioni, assunte negli anni passati: dalle considerazioni Del pianto e del riso e del "sorriso arcaico ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] amicizia. Fu tuttavia nel secondo dopoguerra, alla luce dei dibattiti coevi tra astrattismo e realismo, che Conversazioni con E. P., in Contessa di Parma: la modernità a Torino negli anni Trenta, a cura di F. Prono - S. Della Casa, Roma 2006, ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] e l'Assunta per S. Maria Maggiore; ed è certo in questi anni che trova luogo l'Allegoria delle arti (L'Aquila, Museo nazionale), allo stesso modo in cui il Bambino, investito dalla luce, perde la consistenza corporea. Questa riacquista maggiore forza ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] bottega in corso degli Adimari a Firenze. A venti anni si sposò con Tarsia, figlia di Silvestro da Roppo, pp. 283, 285, 345, 731 s.; A. Angelini, in Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze), a ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] un ciclo pittorico dedicato all'inverno in montagna.
Sempre più i dipinti di questi anni affrontarono la resa emozionale del paesaggio in particolari condizioni di luce e in ore distinte del giorno, caricandosi di valenze simboliche, come nella tela ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] romantica e purista, egli predilesse superfici scabre e irregolari, accentuandone i contrasti di luce ed esaltando le qualità cromatiche delle materie adoperate.
In questi anni l'esperienza artistica del D. si collega a quella di Vincenzo Gemito, con ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...