ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] la visione del reale in macchia, colore e luce, ne catturasse l'immediatezza.
Le posizioni antiaccademiche dell secolo la ditta Issel contava 70 operai. A partire dagli anni Novanta la produzione si indirizzò allo stile "moderno". Nei mobili ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] il forte interesse dell'artista per gli effetti di luce solare ed il suo grande amore per la natura. venduto a caro prezzo a Londra, e Le predone, quadro eseguito in diversi anni.
Il B. fu un artista di secondo piano, un macchiaiolo minore, e ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] di Torino, rivelano, infatti, uno studio più approfondito della luce e del colore. Nel 1877 cambiò nuovamente studio, stabilendosi breve periodo di soggiorno a Livorno, il C. trascorse gli ultimi anni della sua vita a Firenze, dove il 19 dic. 1903 ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] p. 6). Nel 1903 si iscrisse all'Accademia di Dresda, trasferendosi dopo due anni a Karlsruhe, dove restò sino al 1908.
Del 1903 è il dipinto L'Elba si focalizzarono intorno allo studio della natura, della luce e del colore e in Italia l'artista ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Nicola, ciò che indusse Prota-Giurleo, anche alla luce delle risultanze stilistiche, a stimare plausibile un alunnato del orme professionali del padre.
Databile con buona approssimazione negli ultimi anni del settimo decennio (Bologna, pp. 357 s.) è ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] 1744 i due dipinti si trovavano ancora a Würzburg, ma otto anni dopo vennero sostituiti dalle omonime pale di Giambattista Tiepolo e se di Pommersfelden, caratterizzati da una magica e gelida luce lunare, dalla linea scattante e convulsa nonché dalla ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] maitaniana, e del premio godé sino al 1902.
I primi anni di professione lo vedono impegnato in una serie di progetti e dal tipo classico"; della sala centrale dice: "inondata di luce" e definisce le gallerie dei quadri: "ariose, luminosissime, ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] a impasto mosso e una maggior fermezza di forma e di luce. Nel periodo romano, che durò fino al 1924, con l per le sue scelte tematiche e formali. A Roma agli inizi degli anni Venti ebbe tra gli allievi anche Capogrossi. Era amico di Medardo Rosso ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] stesso: il quadro è compassatamente neoclassico, nonostante i guizzi di luce che agitano la scena. Più interessante, per i ritratti maggior naturalezza si rivela nei ritratti eseguiti negli ultimi anni. Nel 1818 N. Palmerini si fece iniziatore di ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] dati dello stile ancora troppo vicini a quelli di Nicolò, nei primi anni del Seicento, sono gli affreschi, con Episodi della vita di Cristo, ombre più dense nel loro contrapporsi ai risalti della luce individuano nella cappella di S. Alberto in S. ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...