COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] l'inimicizia del C. verso il genitore fu confermata poco più di tre anni dopo da un dipendente di Ascanio, che accusò il C. e la madre , di cui egli non mancò di mettere in luce le responsabilità. Certo nelle eccessive elargizioni e nelle connivenze ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] B. con la materia a lui più congeniale: son questi gli anni in cui nasce e cresce il capolavoro; il 1º marzo 1479 terza parte, rimasta interrotta alla ottava 26 del canto IX, vide la luce solo dopo la morte del poeta, nel 1495 a Venezia (Campana) e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tra il C. e il duca di Ferrara non era venuto meno neppure dieci anni dopo la partenza per l'esilio. A Vienna infatti il C. procurò di reale da cui il discorso muove, in modo da mettere in luce l'universale struttura che regola il segno e la cosa, e ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nel 1692 (Braham - Hager, 1977, p. 51 fig. 19), sostituita anni dopo con una di F. Fuga e F. Della Valle. Innocenzo XII volle e coperta da una volta a botte con lunette per la luce che, come nella biblioteca Casanatense, entra dall'alto. Le celle ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] cose che io avevo fatte al mondo; e così scrissi tutti gli anni che io avevo servito questo mio glorioso signore duca Cosimo. Ma considerato (Sogni) a prolisse "dichiazioni" di senso alla luce di un'altrettanto "boschereccia" filosofia e nel gusto ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] stesso sincero, accorato rimpianto che lasciò tra i suoi familiari getta qualche luce sulla sua natura. Le parole del conte Ludovico Tedeschi, che lo aveva servito per oltre vent'anni, da ultimo come maggiordomo, e che si apprestava a trasferirsi con ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] 'ultimo, nato nel 1788, era il quattordicesimo figlio della coppia in vent'anni di matrimonio. Oltre alle prime due femmine e i primi due maschi già menzionati, erano venuti alla luce: Maria Anna nel 1775, Maria Cristina nel 1779, Gennaro Carlo nel ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] si mantiene evasivo: ha scritto molto ma ha dato in luce poche cose italiane per il re (lettere del Viglio a invece lo scontro con E. Dolet, che il C. già conosceva dagli anni patavini, come segretario di Jean de Langeac.
In uno scambio di lettere tra ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , che lasciò impronte profonde sul suo carattere, furono riportati alla luce in seguito, da lui o dai suoi avversari. Nel 1555 del C., uno dei modi in cui cercò di far soldi negli anni bui della sua giovinezza di soldato. Intorno al 1545 lo troviamo a ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] con lui confuso, Egidio Romano. Nel settembre 1493 vedono la luce a Padova, presso G. Duranti, le due quaestiones De che fu al centro degli eventi più rilevanti dei primi trent'anni del secolo e in rapporto con i personaggi politici, religiosi ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...