CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] (come sul sequestro delle sue poesie nonostante l'assoluzione, o sui brogli elettorali a Ravenna) lo misero in luce. E veramente, col passare degli anni, egli si sarebbe rivelato, per il nitore e la robustezza dell'eloquio e la vivacità impetuosa non ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Farina. L'anno appresso rientrò alla Tiberina, da cui s'era allontanato dieci anni prima. Nel 1839, a spese di monsignor Vincenzo Tizzani e a cura di amici, vide la luce la prima raccolta a stampa di componimenti poetici in lingua del B.: Versi di ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] da Palermo. Sarà un'altra lettera al Bianchi di sette anni successiva ad interrompere il silenzio sulle sue vicende.
Il successo avuto , ma dove il senso finale e l'uscita verso la luce sono evidenti anche per i non iniziati.
La religione verso ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] alle regole della scenotecnica e di un uso troppo limitato della luce e degli artifici. Nel 1944-45 il pittore si trasferì a l'Otello di G. Rossini all'Opera di Roma. Durante gli anni Sessanta la sua produzione seguì le due linee della replica di se ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] parlamentare e dell'opportunismo, rimettendo in chiara luce la posizione delle due vere e autentiche , 333, 340; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, p. 447; A. Prandi, La guerra e le sue conseguenze nel ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] il maggior critico del tempo. Più anziano di lui di dieci anni e fornito di una cultura classica e filologica tanto maggiore della sua , il più ampio, meditato e sfumato ritratto che pone in luce i limiti del critico, l'attitudine di lui a dare una ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a cura di S. Micocci, Roma 1979; W. Veltroni, Il sogno degli anni ’60, Milano 1981; M. Cavezzali, Piglia e Dalla in concerto, Bologna 1981; L., Milano 2008; F. Pivano, Complice la musica, Rizzoli 2008; M. Alemanno, Dalla luce alla notte, Milano 2013. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] lento ma sicuro cammino nel paese, muovendo dal tronco liberale.
Al principio degli anni Novanta il D. iniziò ad attendere al trattato di economia finanziaria che vide la luce nel 1892-93, ma solo sotto forma di lezioni litografate per gli studenti ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] padre, nato a Malta e a Malta rimasto per i primi vent'anni di vita, ve lo condusse in visita ai familiari rimasti in patria alla "bambocciata", in un'accezione che si precisa alla luce dei rapporti di collaborazione che egli stesso dice di aver ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] che presentava la cupola di S. Pietro, argomento in quegli anni di molte dicerie e preoccupazioni. Ne risultarono il Parere di tre ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla luce di un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...