Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] di Stalingrado) di Vladimir M. Petrov misero in luce il sacrificio di milioni di persone. Anche a afflato critico nei confronti dell'orrore della guerra ha caratterizzato negli anni film appartenenti a cinematografie diverse, da Paths of Glory di ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] Weiss-Grau (1930) di László Moholy-Nagy, giochi di luce e ombra prodotti da una sua scultura metallica (il Lichtrequisit all'Equatore (1986). Nell'Europa Centrale e in quella dell'Est, dagli anni Sessanta in poi il c. s. si è mescolato con quello di ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] francesi e americane di attualità prodotte in questi anni ebbero la loro vetrina internazionale in grandi fiere Il duce in moviola. Politica e divismo nei cinegiornali e documentari "Luce", Palermo 1983.
Vitagraph Co. of America. Il cinema prima di ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] siano stati molto attivi nell'ambito di un dibattito culturale che in quegli anni fu interes-sato proprio ai rapporti tra arte e vita, e che essi dell'oggetto di analisi. È in questa luce, provvisoria e rivedibile, che Ejchenbaum raccomandava di ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] del suo mito, separandolo per sempre dal fulgore sensuale della gioventù, quando la luce lo amava e "splendeva attraverso di lui" (T. Williams). Aveva quarantotto anni quando diventò vecchio in un giorno, inventando lo strepitoso don Corleone. La ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] quindi nello Sherlock Holmes di H.A. Saintsbury. Seconda tappa a diciassette anni, è il Casey's Court Circus e nel 1908 arriva il primo , si potrebbe concludere, ma non così, non mettendo in luce gli estremi in tutta la loro evidenza.
L'omaggio alla ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] noir che si sviluppò negli Stati Uniti a partire dagli anni Quaranta e con il quale il genere maturò una peculiare e tematiche che robuste analisi critiche hanno da tempo messo in luce e consolidato, come Jules Dassin, Henry Hathaway (Kiss of death ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] nel 1964 l'apertura a New York di una cineteca. Negli stessi anni furono realizzate opere come Flaming creatures (1963) di Jack Smith, Twice soci dieci anni prima. Il cinema indipendente degli anni Settanta, inoltre, portò alla luce una componente ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] erotiche in un film: per questo fino a qualche decina d'anni fa erano colpiti da un interdetto. Così, agli inizi, il letto un uso sempre più massiccio di apparecchiature elettroniche, effetti di luce, laser, specchi. Nel momento in cui tutta l' ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] ) di Jean-Luc Godard, fotografata dal vero, è la Parigi degli anni Sessanta ma appartiene al p. nel senso che è il set di e anche i furgoni con i riflettori, poiché anche la luce del giorno è costruita artificialmente. Renoir e Truffaut in sostanza ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...