CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] sarà cocente "dolore" pel C., che dirà d'avervi speso ventitré anni di ricerche, non aver potuto "farla stampare" a sue spese si per l'esotico e il diverso che l'indurrà a dare "in luce", gabbandola come novità, La Lapponia... (Venezia 1705) - si ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e parlare con una incredibile intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di pensiero che dai Focesi Lateranum, XIV (1948), nn. 1-4, pp. 1-26, N. Monterisi, Trent'anni d'episcopato, con prefaz. di G. De Luca, Isola del Liri 1950; G. ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] '48 - l'anno dei professori in Parlamento, come lo avrebbe molti anni dopo definito in una lettera all'amico Franz Rühl -, si recò in , nel momento in cui cercava di brillare di luce propria, stentava ad apparire; allorché si mostrava sfolgorante ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] inclinazione per Orazio e gli elegiaci Tibullo e Properzio. Quattro anni più tardi, nel 1647, per il Crivellari di Padova invenzioni ed episodi del tutto originali. Il poema vide la luce a Padova nel 1652, sotto il nome anagrammatico di Iroldo Crotta ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dell'opera omnia, del 22 dic. 1700. Ai primi anni ginevrini appartengono anche, oltre a due esercizi accademici (La lode un Avvertimento dello stampatore toccante tutte le opere date alla luce dal signor L., con un esatto catalogo delle stesse, ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] dopo l'interruzione della guerra, del comitato per l'Edizione nazionale delle Opere di Ugo Foscolo, di cui avevano visto luce negli anni Trenta solo due volumi, e che lasciò prossima al compimento (personalmente curò il V volume, Prose varie d'arte ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] lì a poco il D. rientrava in patria, dopo quasi due anni di assenza, né volle ritornare ad Urbino, nonostante che di là tutta la cura che egli avrebbe desiderato, il libro vide la luce la prima volta nel 1470 a Colonia, stampato da Ulrich Zell ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] cui erano anche Guelfo e Lotto, figli del Della Gherardesca. Due anni più tardi, il 3 luglio 1272, il D. era testimone in 138 s., 141; U. Dorini, Il tradimento del conte U. alla luce di un documento inedito, in Studi danteschi, XII (1927), pp. 31-64 ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] "rispetto al puro intento suo, a la fede paterna, ai suoi verdi anni", ricorda il "paterno voler, che a lui fu sempre caldo a servir". ", sia su quello morale, con il metterne in luce le tendenze aberranti. Il comportamento del Pistoia si potrebbe ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Firenze; nel 1505 lo Studio si chiude per riaprirsi soltanto dieci anni più tardi a Pisa e il C. viene reintegrato nei ruoli spazio discorsivo articolato in parallelismi e contrasti ("... come 'l sol rende luce ad ogni stella / e 'l mar dà l'acqua a ...
Leggi Tutto
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...